La Corale Verdi di Pavia festeggia al Fraschini cento anni di attività

PAVIA

Gli autori del romanticismo europeo ma non solo, con un’attenzione particolare a Giuseppe Verdi. Sarà dedicato a “La preghiera nell’Opera dell’Ottocento” il grande concerto gratuito che la Corale Verdi di Pavia terrà venerdì sera alle 21 al Fraschini per celebrare i suoi primi cento anni. Sul palco dello storico teatro pavese i coristi saranno accompagnati dall’orchestra sinfonica MusiCuMozart di Nerviano, con la partecipazione anche del suo coro. A dirigere il tutto ci penserà il maestro Carlo Roman, che da qualche anno è direttore artistico della Verdi, un’istituzione nel panorama culturale pavese. Il Coro Giuseppe Verdi di Pavia, infatti, è stato fondato nell’ottobre del 1924 in un caffè di Via Volturno. Ideato dal maestro Achille Pietra e nato all’inizio come collettivo esclusivamente maschile, l’ensemble diventa ben presto la “massa corale” del Fraschini, e tale resta sino alla chiusura per restauri del teatro di Pavia nell’85. Alla morte del fondatore subentra alla direzione il maestro Primo Casale, a cui fa seguito Giannino Zecca. Fu proprio il maestro Zecca, rimasto alla direzione della Verdi per oltre quarant’anni, a dargli l’impronta definitiva, sia per l’interpretazione lirica sia per quella sacra. E fu sempre grazie a lui se la corale si aprì alla sezione femminile agli inizi degli anni Sessanta. Nel 1989 eredita la direzione artistica il maestro Enzo Consogno, e sotto la sua guida la vocalità del coro acquisisce una sempre maggiore duttilità e forza interpretativa.

Nel novembre del 2019 gli succede il direttore Luca Pavanati, a cui subentra nell’aprile dell’anno scorso il maestro Yutaka Tabata che oggi ha il ruolo di preparatore del coro. Al musicista giapponese si affianca anche il maestro Carlo Roman, attuale direttore artistico del Coro Verdi che oggi è composto da una cinquantina di cantanti tra uomini e donne e che è presieduto da Mirella Scarabelli. Da allora è stato un susseguirsi di successi per la storica corale pavese, che ha iniziato i festeggiamenti per il suo centenario l’estate scorsa con la messa in scena della Cavalleria Rusticana di Mascagni all’interno del Festival del Carmine facendo segnare il tutto esaurito. Negli anni scorsi la Verdi è stata impegnata in concerti importanti sia in Italia che all’estero, tra cui eventi in Francia, Ungheria, Lussemburgo e Svizzera. Tutta la sua storia, dagli esordi fino ai giorni nostri, è raccontata anche in uno speciale libro celebrativo redatto appositamente per il centenario, ricchissimo di foto d’epoca e di momenti memorabili, come ad esempio la collaborazione con la Scala di Milano. «E’ un grande onore per tutti noi celebrare il centenario in una serata di pura magia e in un luogo d'eccezione quale il Teatro Fraschini – scrive il maestro Carlo Roman nell’introduzione del volume – Un luogo che è anch'esso una delle espressioni per eccellenza della storia di questa città e che evoca il passato culturale, artistico e sociale della comunità pavese verso la quale il Coro ha un profondo legame». L’appuntamento per il grande concerto che celebrerà il centenario della Corale Verdi è per venerdì sera alle 21 al teatro Fraschini: l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Gabriele Conta