Alle aziende pavesi 2,5 milioni di fondi per ammodernare mezzi e strutture
Pavia. A Pavia sono arrivati circa 2,5 milioni di euro per l’ammodernamento dei mezzi e delle attrezzature utilizzati ogni giorno dalle aziende agricole: contributi che andranno a beneficio, in particolare, dell’ambiente e del risparmio idrico.
Il dettaglio
Nel dettaglio, Pavia, con 129 domande ammesse e finanziate, è al quarto posto in Lombardia dietro a Brescia (281 domande per circa 5,8 milioni di euro), Mantova (250 domande per circa cinque milioni di euro) e Cremona (174 domande per 3,5 milioni di euro). Alle spalle di Pavia ci sono Bergamo (91 domande per 1,8 milioni di euro), Milano (87 domande per circa 1,8 milioni di euro), Lodi (66 domande per 1,3 milioni di euro), Sondrio (40 domande per 800mila euro), Como (19 domande per 400mila euro), Varese (19 domande per 370mila euro), Lecco (sedici domande per circa 300mila euro) e Monza Brianza (nove domande per 185.000 euro).
Nel complesso, 1.181 aziende agricole finanziate con quasi 24 milioni di euro. Del contributo regionale finanziato con fondi Pnrr hanno beneficiato le imprese agromeccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni: nel dettaglio, gli investimenti dovranno essere destinati all’ammodernamento del parco macchine «in coerenza con la diffusione delle migliori tecnologie disponibili che consentono un minore impatto ambientale del settore agricolo».
Il bando regionale ha previsto il finanziamento di tre linee d’intervento: acquisto di macchine e attrezzature di precisione (733 beneficiari per un totale di 14,7 milioni di euro), acquisto di macchine e attrezzature per ottimizzare utilizzo di effluenti, digestato, fertilizzanti e prodotti fitosanitari (307 beneficiari per un totale di 6,1 milioni di euro), acquisto di macchine e attrezzature di precisione dedicate all’irrigazione (141 beneficiari per un totale di tre milioni di euro).
«Con questa operazione – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi – il settore agricolo lombardo risponde con entusiasmo all’opportunità di modernizzarsi guardando alla sostenibilità come a un valore concreto e non sbandierato. Sosteniamo lo sforzo di chi tutti i giorni introdurrà nuove tecniche e nuova tecnologia, che permettono di produrre cibo in modo sempre più rispettoso dell'ambiente e delle risorse. I vantaggi per il comparto agricolo sono significativi grazie a tecnologie innovative che consentono di ottimizzare e migliorare la distribuzione degli elementi nutritivi e degli agrofarmaci, di ridurre il consumo di acqua e di migliorare ulteriormente le condizioni di benessere animale. Si tratta di un’evoluzione importante, che conferma l’impegno dell’agricoltura lombarda a restare un modello di riferimento a livello europeo, sia per la qualità sia per la quantità delle sue produzioni. Oggi in Lombarda diamo un esempio di quello che dovrebbe sempre fare il sistema Paese per l’agricoltura di domani: vale a dire ottenere e spendere risorse, anche comunitarie, per sfruttare al meglio la tecnologia e per rendere sostenibili gli investimenti ambientali in agricoltura».
Sempre in tema di bandi, dal 18 al 25 ottobre si potranno presentare le domande per la misura a sostegno dell’avvio e del consolidamento delle associazioni fondiarie forestali. La misura promuove e sostiene le associazioni fondiarie forestali come soggetti centrali nella valorizzazione del patrimonio forestale, nella promozione di processi di ricomposizione e riordino fondiario, e nel recupero di superfici forestali abbandonate o sottoutilizzate. Dotazione di 300mila euro per il triennio 2024-2026.