ATP Shanghai: Vavassori e Bolelli battono Machac e Zhang e accedono agli ottavi
[4] S. Bolelli/A. Vavassori b. T. Machac/Z. Zhang 7-6(4) 6-7(5) 10-7
Procede spedita l’avventura di Simone Bolelli e Andrea Vavassori in quel di Shanghai. Spedita, non per la facilità con la quale si trovano agli ottavi di finale del torneo, ma per l’ennesimo traguardo importante raggiunto insieme. I due tennisti azzurri sono riusciti a superare la coppia Machac-Zhang 7-6(4) 6-7(5) 10-7 e adesso avranno la possibilità di poter giocare contro i padroni di casa Zhou e Wang.
Non è una giornata come le altre per Simone Bolelli. Fresco del titolo conquistato a Pechino, il tennista bolognese ha potuto festeggiare la vittoria in concomitanza con il giorno del suo compleanno. Sicuramente un trionfo speciale in un giorno altrettanto importante. 40 vittorie nel 2024 per Vavassori e Bolelli.
IL MATCH – Come spesso succede nel doppio, avere una buona percentuale nel turno di servizio fa la differenza nel corso della partita. Vava e Bole fanno della battuta un’arma davvero importante per il loro gioco e anche in quest’occasione ha fatto la differenza. Tuttavia, anche dall’altra parte del campo il servizio ha funzionato, pertanto l’equilibrio è rimasto intatto fino al decimo game dove gli azzurri – sul servizio della coppia avversaria – hanno avuto due set point.
Nonostante il vantaggio 40-15, Machac e Zhang sono riusciti a superare il momento e a rimandare la sconfitta. La situazione si è replicata anche nel corso del 12° game, di nuovo Vava e Bole hanno avuto l’opportunità di due set point, ma anche questa volta tutto rimandato. Il set si è deciso al tie-break e – grazie a due mini-break di vantaggio – gli azzurri sono riusciti ad assicurarsi la prima frazione di gioco.
Il secondo set ha preso la stessa piega del primo, solo che questa volta nessuna coppia è riuscita ad avere nessuna palla break a favore, pertanto sono arrivati al tie-break grazie ai turni di servizio. Nell’ultimo atto però, questa volta Vava e Bole buttano una grande occasione di chiudere la partita. Dopo esser partiti 3-0, due errori sottorete costano la vittoria agli azzurri che si fanno rimontare e perdono 7-6(5).
Il tie-break nel terzo set decide le sorti della partita: ancora una volta Andrea e Simone partono forte e – con uno schiaffo al volo di Bolelli – riescono a portarsi avanti di 2 lunghezze. La partita non poteva non chiudersi per mano di Bolelli, nel giorno del suo compleanno. Il tennista bolognese, trasformatosi in un vero e proprio muro, sottorete ha rispedito al mittente ogni attacco di Machac e infine, con uno smash violentissimo ha chiuso i giochi definitivamente.