“Why Trieste. Una nuova geografia per la città”: come iscriversi all’evento
Qual è la vocazione più prospettica per Trieste, dal punto di vista urbanistico? Quale può o deve essere il suo destino in termini abitativi, direzionali, turistici e connessi ai servizi? La questione è centrale in una città-mosaico, che registra componenti diverse, anche per esigenze e scenari.
NEM – il gruppo che edita anche il Piccolo – con Gabetti Property Solutions propone alla città questo dibattito, grazie alla presentazione di un nuovo report, molto particolareggiato, che ha l’aspirazione di intercettare tendenze sociali e istanze precise. Martedì 15 ottobre 2024 al Savoia Excelsior Palace è in programma il forum “Why Trieste. Una nuova geografia per la città”. L’evento, dalle 15,30 alle 19, è a ingresso gratuito. Per seguirlo dalla platea è necessario iscriversi e invitiamo tutti a farlo: operatori dell’immobiliare, rappresentanti della politica e delle categorie economiche, associazioni, singoli cittadini.
Come ci si iscrive? Basta cliccare qui oppure digitare eventinem.it/why-trieste e procedere con passaggi semplici e rapidi.
Polo strategico
Sempre più orientata verso la logistica, il turismo e la ricerca, Trieste rappresenta un polo strategico per l’Europa dell’Est grazie alla sua posizione geografica e al porto commerciale, centro nevralgico della città. Durante il Convegno, sarà presentato l’omonimo report elaborato dal nostro Ufficio Studi, che offre un’analisi dettagliata dei trend socio-demografici ed economici, mettendo in evidenza le opportunità di investimento nei settori living, hospitality e logistica.
Tutti i partecipanti
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Interverranno relatori di rilievo. Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, illustrerà la propria posizione rispetto ad alcuni snodi urbanistici. Introdotta da Paolo Possamai, direttore editoriale di NEM, e condotta nei suoi segmenti di dibattito da Fabrizio Brancoli (vicedirettore Nem con delega al Piccolo) e Luca Piana (vicedirettore NEM con delega all’Economia), la giornata ospiterà le opinioni di rappresentanti dell’Università di Trieste e di Generali Real Estate, a testimonianza dell’importanza di un dialogo interdisciplinare tra amministrazione, ricerca e settore privato.
Parteciperanno all’evento, dibattendo con i giornalisti del Piccolo, diversi attori chiave del cambiamento, come architetti e sviluppatori immobiliari coinvolti in progetti rilevanti per la città. Sarà presente Davide Albertini Petroni, amministratore delegato di Costim, per fare il punto su Porto Vecchio. Si parlerà del Palazzo Vittorio Veneto, del Progetto Villaggio del Pescatore a Duino e dei Giardini del Borgo; verrà trattato anche l’edificio di student housing e social housing con Emanuele Prataviera, head of real estate investments Finint Investments.
L’evento si concluderà con le considerazioni finali di Roberto Busso, amministratore delegato di Gabetti Property Solutions. Infine, aperitivo e confronti fra i partecipanti. —