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Muore a 56 anni dopo due mesi di lotta contro la malattia, lutto a Cinto

Si è spento mercoledì 9 ottobre ad Aviano, dopo essere stato curato a Padova, Pierpaolo Casti, 56 anni. Da due mesi lottava contro la malattia.

L’uomo con la famiglia gestiva un negozio di lampadari in comune di Gruaro, ma viveva a Cinto Caomaggiore. Conosciuto da tutti come Paolo, il 56enne era un grande appassionato di calcio. Originario della Sardegna, terra dei suoi genitori, era un grande tifoso del Cagliari, al punto da tatuarsi il simbolo della società rossoblu sull’addome.

Paolo Casti a sua volta ha giocato a pallone per molti anni. Dopo avere fatto la trafila nelle giovanili ha debuttato in prima squadra con la Vigor Cintese, la squadra di Cinto Caomaggiore. Ma ha giocato anche in Friuli, precisamente ad Azzano Decimo, nella Tiezzese, ovvero la squadra di Tiezzo.

«Mio figlio ha scoperto di avere un tumore al duodeno», ha riferito la mamma, «E’ stato un periodo devastante».

Paolo Casti lascia anche il padre e una figlia. Cordoglio è stato espresso dal mondo dello sport di Cinto e dall’amministrazione comunale.

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