Ponzano, il Relais Monaco passa al colosso Qc: diventerà un centro termale di lusso
Un nuovo inizio si prospetta per l’attuale Relais Monaco a Ponzano, che cambierà gestione per passare da polo congressuale a punto di riferimento per il turismo termale per l’intera regione, con una nuova spa a cielo aperto, la prima nel suo genere.
«La documentazione è stata presentata in Comune dopo la firma del passaggio dell’affitto della struttura, di proprietà della Quarta srl capitanata da Christian Benetton, che è stata effettuata circa un anno fa dalla Monaco Collection, dell’amministratore delegato Massimo Benetton, alla società Qc Terme, di Milano» spiega il sindaco di Ponzano Veneto, Antonello Baseggio.
Il progetto
Il Relais Monaco Country Hotel, che sorge all’interno dell’ottocentesca villa Persico-Guarnieri presto verrà chiuso per fare spazio alla prima struttura alberghiera con parco termale all’aperto del Veneto, su progetto della catena alberghiera Qc Terme, specializzata nel recupero di edifici storici situati in contesti paesaggistici suggestivi, che vanta strutture di lusso nell’ambito termale in tutto il nord Italia e in Europa, fino ad arrivare alla sua struttura a New York.
«Il progetto prevede che la zona congressi venga smantellata per fare spazio a un’area benessere interna che andrà a sommarsi ai 2000 metri quadri già presenti –specifica il primo cittadino-inoltre verrà creato un enorme parco termale all’aperto che si snoderà nell’elegante parco di 27000 metri quadri adiacenti alla villa, con percorsi emozionali, piscine, saune, idromassaggi e tutto quello che si può desiderare da una spa di lusso, inserita in un contesto paesaggistico curato e rilassante».
Un iter complesso segnato da varie valutazioni paesaggistiche e strutturali necessarie per mantenere intatta la bellezza della villa e dell’annesso parco, patrimonio delle belle arti e della storia del territorio.
I documenti in Regione e Provincia
«Come da prassi tutti gli incartamenti sono stati inoltrati alla Provincia e alla Regione per le considerazioni da parte della sovrintendenza – puntualizza Baseggio – I tempi non sono ancora definiti ma imminenti, tra dicembre e gennaio dovrebbe concludersi il tutto. Le valutazioni da fare e i punti da prendere in considerazione sono molti, ma il passaggio ormai è cosa fatta, è solo questione di tempo per le incombenze burocratiche, e noi non possiamo che esserne felici e onorati, sia come comune che come cittadini. Abbiamo deciso anche, come giunta, di far passare il progetto attraverso la valutazione della commissione permanente del consiglio comunale dedicata all’ambiente, e solo dopo questa relazione si potrà dare il via libera definitivo. Ci stiamo anche muovendo per capire come verrà gestita la delicata questione relativa ai lavoratori attualmente impiegati nella struttura, perché vengano tutelati durante tutta la durata dell’operazione e non restino senza lavoro, visto che comunque conoscono la struttura, la zona, e sono già formati per la tipologia di mansione richiesta» conclude il sindaco.
QC Terme
QC Terme, una tra le più importanti realtà nel settore del benessere e dell’ospitalità alberghiera, nasce dal sogno di innovare il termalismo e creare un’inedita filosofia del benessere, con resort e spa in cui storia, natura e design si fondono, e a Ponzano ha trovato una meta ideale per uno dei prossimi propri resort di lusso, poiché si tratta di una posizione strategica per il turismo in ogni sua forma.
La villa veneta, collocata in via Postumia, si appresta quindi a vivere una nuova vita grazie al colosso termale, che si prepara ad approdare in Veneto con un progetto unico nella nostra regione.
Attualmente rinomata struttura alberghiera che dispone di 79 lussuose camere, e più di 2000 metri quadri di zona benessere, la struttura è attualmente conosciuta anche come rinomato centro congressi, con le sue 5 sale di diverse dimensioni, che possono ospitare da 10 a 240 ospiti.
Un nuovo arrivo che porterà lusso, prestigio e nuove risorse ad un territorio in continua crescita ed evoluzione, che attirerà clientela rinomata e facoltosa da ogni parte del mondo proprio per la particolarità dell’offerta ricettiva che verrà creata. —