Restructura 2024 taglia il nastro: sicurezza e formazione i temi centrali
Restructura, il grande Salone dell’edilizia nell’edizione rinnovata 2024 organizzata da GL Events Italia, taglia oggi il nastro giovedì 21 novembre e avvia il suo ricco palinsesto di eventi in programma fino a sabato 23 novembre all’OVAL Lingotto Fiere di Torino, con un appuntamento off domenica 24 novembre in Piazza Castello pensato per coinvolgere tutta la Città grazie ad uno speciale palinsesto di eventi rivolto a cittadini, turisti e curiosi e nato in collaborazione con ANCI (iscrizione obbligatoria a questo link), al fine di indagare a trecentosessanta gradi i temi del settore edile.
“Restructura 2024 diventa sempre più punto di riferimento per l’innovazione e il dialogo tra professionisti, imprese e istituzioni. La nuova edizione pone al centro temi cruciali come la sostenibilità, la formazione e la sicurezza – dichiara Gàbor Ganczer, amministratore delegato di GL events Italia -. Siamo orgogliosi di presentare un salone così ricco di contenuti, capace di attrarre aziende, esperti e pubblico, e di contribuire a creare uno spazio in cui la tradizione si incontra con le tecnologie più avanzate, dall’intelligenza artificiale alle nuove competenze richieste dalla transizione ecologica“.ù
L’assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano commenta: “L’edilizia è un settore cruciale: deve funzionare, perchè traina tutto. Queste imprese sono il cuore pulsante della nostra economia. Uno degli elementi essenziali per la competitività del settore saranno i criteri ESG e il Piemonte darà una mano importante al settore edile attraverso risorse su queste certificazioni.”
“La città è il patrimonio più prezioso che abbiamo, lo è particolarmente a Torino: ha bisogno però di cure e dobbiamo occuparcene puntantando sulla qualità. – aggiunge l’assessore all’urbanistica della Città di Torino Paolo Mazzoleni – Restructura ha colto il cuore di una specificità italiana, dobbiamo essere bravi ad affiancare nuovo ed esistente. Il settore ha le risorse per fare bene.”
Guido Bolatto Segretario Genrale della Camera di Commercio di Torino spiega: “Il settore edile in piemonte conta 65.500 imprese. È un settore coinvolto in una transizione importante, che ha due anime: l’aspetto ecologico è significativo, ma lo è anche quello delle nuove tecnologie. Come camera di commercio stiamo investendo molto per fare formazione in questo senso.”
Davide Gilardino, presidente Anci Piemonte aggiunge: “È importante il confronto e il dialogo con gli ordini e il mondo dell’edilizia. Noi sindaci abbiamo un patrimonio edilizio scolastico che, come quello residenziale, è di lunga data di realizzazione. Abbiamo il compito di trovare le soluzioni per renderlo piu sicuro per i nostri studenti. Il Pnrr ci ha permesso di fare un salto di qualità importante, e ora non dobbiamo fermarci e continuare a investire. Per farlo è necessario il confronto con il mondo dell’edilizia“.
Il Salone espositivo è uno spazio aperto per condividere innovazioni, esperienza e nuove proposte nel settore dell’edilizia alla presenza di circa 200 espositori: il 58% è rappresentato quest’anno da nuove aziende, comprese 6 dall’estero. Circa il 38% è piemontese con aziende provenienti in prevalenza da Torino, ma anche da Cuneo, Alessandria, Asti, Vercelli.
All’interno dell’area espositiva dedicata ai materiali naturali si incontrano Tolin Parquets (CN), insieme ad altre firme piemontesi quali, ad esempio, Vercelli Vetri (VC) con vetrate isolanti, vetri anti-rumore, porte interne incise o legate a piombo, vetrate sabbiate e personalizzate, Clen (CN) specializzata nella lavorazione legno: la prima in Europa e la quarta al mondo dotata della Hundegger Robot Max, con cui può raggiungere possibilità di lavorazione pressoché illimitate, Sarotto (CN), specializzata nei settori della prefabbricazione, del commercio edile e della bioedilizia, che collabora con aziende come Ricehouse, Vimark, Vicat, tutte presenti in salone. A queste si aggiungono importanti aziende dal resto d’Italia del calibro di Fassa Bortolo (TV) marchio storico nel mondo dell’edilizia, leader in Italia e tra i più affermati a livello internazionale, e Soltech (PU) che propone soluzioni tecniche per le costruzioni in legno.
Per la prima volta a Restructura espongono: Delta Sand Bricks dall’Egitto, Ekoplast dalla Polonia, e per i software dedicati alla gestione delle risorse umane e ore lavorate dalla Spagna l’azienda Factorial, mentre da Dubai Luxury inv Fzco, e ancora dalla Finlandia, Polar Life Hose e dalla Germania Zwa Ziegewerk Arnach Gmbh & Co.Kg.
Un panorama internazionale che rispecchia un settore alla continua ricerca di manodopera (nei prossimi anni mancheranno 150mila addetti), che vede quindi crescere la presenza straniera fra le sue maestranze, oltre alla crescente presenza di donne soprattutto tra le figure dei tecnici. Un forte impulso legato al mondo delle costruzioni, grazie all’introduzione di incentivi fiscali come il superbonus 110% e le opportunità da cogliere con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che ha fatto crescere nel 2021 anche la richiesta di formazione in campo edile, uno dei temi che sta più a cuore all’edizione 2024 di Restructura.
In particolare in Piemonte nel 2023 sono stati erogati 1.494 corsi per un totale di 22.512 ore di formazione. In Valle d’Aosta sono stati i 66 corsi per un totale di 495 ore di attività formativa. Tra i corsi più richiesti in Italia nel 2023 figurano quelli per la sicurezza e gli adempimenti normativi, con 6.130 corsi e 67.802 allievi formati, insieme a quelli di formazione professionale continua, 3.027 nello stesso anno.
A dirlo sono i dati del rapporto di Formedil 2024 che saranno raccontati domani, venerdì 22 novembre, alle 9:30 nell’ambito dell’evento ‘Sicurezza per i progettisti’ che dà il via alla giornata della sicurezza coinvolgendo le scuole proprio nella data in cui si celebra la giornata nazionale della sicurezza nelle scuole. La Fiera ospiterà inoltre la prima giornata dell’Assemblea annuale del CNI – Consiglio Nazionale degli Ingegneri, sul tema della sicurezza con un occhio di riguardo ai giovani e al mondo scolastico. La sicurezza diventa infatti un tema centrale nel settore edile, a partire dalle scuole di formazione, perché solo portando questi temi nelle classi di studenti, sarà possibile creare la cultura della sicurezza da trasporre, poi, all’interno del cantiere.
Nello stesso giorno, alle ore 9.30, prende il via anche il convegno organizzato in collaborazione con il Collegio dei Geometri di Torino e provincia in programma sul Restructura Stage. L’evento, ‘Conformità edilizia e catastale: nuovi orizzonti normativi’, esplorerà il tema della crescente importanza nel panorama immobiliare italiano della conformità edilizia e catastale.
Alle ore 12 GL events Italia propone il dibattito ‘Le nuove competenze per integrare sostenibilità, real estate e finanza’ sul tema della formazione della filiera per la transizione ecologica in chiave ESG e tassonomia finanziaria europea, che richiede oggi al settore dell’edilizia e del real estate un aggiornamento significativo per rispondere alle sfide della sostenibilità, attraverso un approccio transdisciplinare.
Al centro della giornata anche l’Intelligenza artificiale in edilizia. Stato dell’arte e scenari futuri’, alle ore 14 con un focus sull’impatto che l’intelligenza artificiale avrà nel mondo delle professioni, gestito in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Torino e Provincia e il Politecnico di Torino.
Alle ore 16:30 si prosegue con ‘Investimenti e Futuro del PNRR in Piemonte: l’Accademia delle Costruzioni all’Opera’, insieme ad ANCE Piemonte, che coinvolge ANCI Piemonte, Antel e Gbc Italia e che esamina i progetti finanziati in Piemonte dal PNRR con esperti della pubblica amministrazione, sindaci e imprenditori. La possibilità di accedere ai fondi del PNRR ha infatti aperto grandi opportunità di intervento ma ha mostrato anche le crepe e le criticità di un intero sistema, dal punto di vista normativo e della fattibilità dei progetti. Riflessione dell’evento sarà anche la nuova Accademia delle Costruzioni, strumento innovativo della regione per qualificare la forza lavoro.
Sabato 23 novembre alle ore 9:30 sul palco del Restructura Stage ‘Quando il nuovo incontra l’esistente: soluzioni architettoniche e tecnologie per una nuova qualità di progetto’, organizzato da GL events Italia in collaborazione con il Politecnico di Torino che vedrà in apertura il keynote speech di David Giannotten, partner dello Studio di Architettura OMA per spiegare come il nuovo può incontrare il patrimonio edilizio esistente con efficacia, mediante soluzioni che non tradiscono la storia, ma che anzi la valorizzano, adattando il costruito alle funzioni e alle necessità della città contemporanea.
All’esperienza del noto studio olandese si aggiunge quella dello Studio di Architettura Archisbang e di esperti del settore insieme a docenti del Politecnico di Torino, che approfondiranno la tematica con due tavole rotonde: la prima dedicata alle tecnologie non invasive per il recupero edilizio, la seconda focalizzata sull’equilibrio tra rifunzionalizzazione e rispetto dell’architettura storica. Un dibattito acceso e vivo, quindi, sul tema dell’esistente portato avanti in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design-DAD del Politecnico di Torino, Confrestauro e i responsabili dello sviluppo del recentissimo cantiere di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte alla presenza della Soprintendenza.
Dalle 14, l’evento ‘Legno e materiali naturali: il futuro più sostenibile dell’abitare’ animerà il Restructura Stage con un approfondimento sul legno e i materiali bio-based, che sono stati individuati come fondamentali per puntare ad una edilizia a minor impatto ambientale e a maggior valore sociale. L’evento è organizzato in collaborazione con ARCA e Politecnico di Torino.
Fra le novità di quest’anno, per la prima volta a Torino, sarà presente tutti i giorni della fiera l’Esel Cpt Formazione e Sicurezza di Latina con l’ESEL MOBILE: gli ospiti di Restructura – studenti e non – potranno seguire le sessioni formative all’interno di uno spazio innovativo: l’aula mobile dotata di simulatore immersivo, capace di simulare la conduzione di oltre dieci macchinari per il movimento terra e il sollevamento di merci e materiali permettendo di vivere un’esperienza virtuale all’interno di un vero cantiere. Per maggiori informazioni link qui.
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