Canottieri Belluno, tripletta di Vettore e punticino prezioso a Schio
Il rammarico per due situazioni di vantaggio non mantenute, la soddisfazione di non essersi lasciati abbattere dalla rimonta dei padroni di casa che, sotto 2-1, si erano portati avanti 3-2 a poco più di cinque minuti dal termine. Sensazioni contrapposte al triplice fischio in quel di Schio, però la Canottieri Belluno sul campo dell’Alto Vicentino conquista il primo punto esterno e dà continuità al successo conseguito contro il Crema.
Indecifrabile la classifica, perché tra il Cornedo terzo (10 punti) e l’Orange Asti penultimo (6) si trovano ben otto squadre. Sette i punti conseguiti sinora dai bellunesi, i quali sabato affronteranno uno scontro diretto delicatissimo al Pala Lambioi contro l’Avis Isola fanalino di coda.
CRONACA
Concreto il primo tempo dei bellunesi nel derby veneto, nei quali peraltro si rivede Robinho assente dalla prima di campionato per infortunio. Funziona bene la fase difensiva, la quale non consente quasi mai ai rossoazzurri - un punto in più in classifica con una partita disputata in meno - di creare pensieri al portiere Dalla Libera. Al contrario, la Canottieri si appoggia molto sulla fisicità di Vettore, il quale dopo scambio con Dall’Ò lambisce il palo.
Poco dopo, Ninic stoppa Dall’Ò. Al 13.57 vanno avanti con merito i ragazzi di Bortolini perché Vettore si gira alla grande su Moore e trova il primo dei suoi tre gol di giornata. Incontenibile la compagine ospite, la quale colpisce una traversa con Omella, sfiora ancora il raddoppio sul tentativo dello stesso spagnolo e in generale dimostra pieno controllo.
Una sensazione illusoria, se è vero che nei primi cinque minuti della ripresa l’Alto assalta la gabbia ospite, bucandola al 2.36 quando Santos pareggia girandosi su Robinho. Vettore prova ad alleggerire la pressione, ma occorre un Dalla Libera super su Taha. Comunque al 7.51 di nuovo Vettore protagonista, dopo l’ennesima girata da pivot: 2-1. L’Alto Vicentino tuttavia non molla e impatta sul tiro di Caique su schema da rimessa in cui la difesa non chiude lo spazio al brasiliano (10.14). Dalla Libera compie due miracoli in sequenza, ma nulla può sulla botta di Greco che finalizza al 14.55 una ripartenza dopo contrasto dubbio dall’altra parte tra Moore e Vettore. Canottieri costretta a inseguire, eppure brava a impattare neanche mezzo minuto dopo quando Vettore colpisce al volo con precisione il corner di Robinho. Nel finale l’Alto prova a vincerla col portiere di movimento, mentre all’ultimo secondo punizione con tiro di Bonavera che però non trova la deviazione del colpaccio.
BORTOLINI: PUNTO DI VALORE
«Classica partita che poteva terminare in qualsiasi modo», conferma mister Alessio Bortolini. «Dispiace non aver trovato la zampata decisiva, però siamo stati bravi a rimanere nel match nelle situazioni di difficoltà e a portare via il punto. Essendo il primo in trasferta, ha senza dubbio un valore e ci rende contenti. Giocoforza riguarderemo quanto accaduto per capire dove migliorare. La sfida contro l’Avis? Cercheremo di vincere, ma senza sottovalutarli. Si sono peraltro appena sbloccati».
ALTO VICENTINO – CANOTTIERI BELLUNO 3-3
ALTO VICENTINO: Ninic (Fongaro); Stokic, Greco, Taha, El Mannouni, Caique, Berto, Cornale, Venitucci, Moore, Santos. Allenatore Michele Ferraro.
CANOTTIERI BELLUNO: Dalla Libera (De Bona); Mattia Bonavera, Malosso, Reolon, Kandic, Robinho, Vettore, Omella, De Boni, Alessandro Bortolini, Dall’Ò. Allenatore Alessio Bortolini.
Arbitri: Di Bella di Piacenza, Bruno di Bergamo. Crono: Rimpici di Treviso.
Reti: PT 13.57 Vettore; ST 2.36 Santos (A), 7.51 Vettore, 10.14 Caique (A), 14.55 Greco (A), 15.20 Vettore.
Note: falli 1-2 p.t., 2-1 s.t. Ammoniti Moore, Greco (A), Vettore (C).