Rubati gli striscioni con i magi e la Natività a Polcenigo. Il sindaco: «Restituiteli»
Installate e subito rubate a Polcenigo: le immagini dipinte di un presepio sono sparite, in via Coltura. «Purtroppo qualcuno ha portato via gli striscioni appena posizionati in via Coltura». Angela Sanchini presidente dell’associazione Borgo creativo ha segnalato lo sgarro: un furto o una goliardata notturna nel Borc, dove sono in allestimento i presepi all’aperto. «Sono profondamente amareggiato per questa vicenda che bollo come una ragazzata». Il sindaco Antonio Del Fiol ha condannato l’oltraggio al lavoro di tanti volontari che creano i presepi all’aperto, nella magia del Natale 2024.
«Chi ha rubato le illustrazioni installate – il primo cittadino Del Fiol li condanna – ha dimostrato una totale mancanza di rispetto per l’impegno e il lavoro altrui. Mi auguro che i responsabili vengano individuati e che gli striscioni siano recuperati al più presto».
La videosorveglianza nel Borc potrebbe offrire la pista per dare un nome agli autori. «Nonostante questo spiacevole episodio, non permetteremo che lo spirito del Natale venga offuscato – ha ripreso il sindaco di Polcenigo –. Stiamo organizzando la 21° edizione di “Magia di un Borgo antico 2024” con un ricco calendario di eventi e delle splendide decorazioni. Ringrazio di cuore tutti i volontari di Pro loco Polcenigo, Borgo Creativo, le Signore dell’uncinetto e anche i gruppi che stanno lavorando da molti giorni per portare, anche quest’anno, la magia del Natale nel nostro Borgo».
I presepi e le decorazioni nel Borc sono un patrimonio collettivo, per i residenti. Ogni pezzo dei presepi e degli allestimenti, infatti, è il frutto della creatività dei cittadini, famiglie e volontari, che recuperano la memoria e la bellezza delle tradizioni. «Un gesto vile, da stigmatizzare con forza – hanno commentato alcuni volontari al lavoro – perché o è un vero e proprio danno per tutta la comunità. Pezzi unici decorati a mano non possono poi finire esposti, senza essere riconosciuti». Sconforto e dispiacere: a rimetterci è il Borc, dove la gente spera che le immagini dipinte di re magi e natività siano restituite.