Rinasce il parco di Salice, ci sono 1,8 milioni da spendere
SALICE TERME. Riqualificazione e manutenzione del secolare parco di Salice ma soprattutto rifacimento delle recinzioni, dei vialetti e nuova illuminazione oltre alla realizzazione di una passerella sullo Staffora, di collegamento tra il parco e i parcheggi posti nell’area del campo sportivo.
L'altro giorno la giunta di Regione Lombardia ha approvato l’ipotesi di Accordo di Rilancio economico sociale e territoriale finalizzato alla realizzazione del progetto denominato “Terme di Salice e di Rivanazzano. Sviluppo turistico e attrattività territoriale". Progetti di rilancio della località termale che se fino a qualche anno fa sembravano un sogno ora potranno essere realizzati grazie allo stanziamento di qualcosa come 1 milione e 861mila euro che il Comune di Godiasco ha ottenuto dalla Regione. L'accordo vede uniti appunto la Regione, la Provincia e i Comuni di Godiasco Salice Terme e Rivanazzano. Un pacchetto di investimenti tale da poter far tornare Salice la capitale turistica della provincia di Pavia grazie anche alla riapertura dello stabilimento termale previsto (teoricamente) nell’estate 2026.
I fondi arriveranno in tre tranche: il 35 per cento prima della fine del 2024, una seconda fetta di fondi nel 2025 e il saldo nel 2026. Il progetto prevede tra l’altro la realizzazione di una passerella pedonale sul torrente Staffora che dal parco permetterà di raggiungere i parcheggi del campo sportivo e l'ampliamento del ponte di Salice sullo Staffora per consentire non solo il transito pedonale ma anche della greenway evitando in questo modo il passaggio delle biciclette su via Diviani.
Il progetto comprende pure la riqualificazione di via Lino Baldo, la strada che scende al campo sportivo, con la realizzazione di un marciapiede e il posizionamento di alcuni punti luce.
Ma non finisce qui: nella maxi operazione ci sarà la realizzazione di un marciapiede illuminato all’esterno del parco praticamente a ridosso dell’argine sinistro del torrente Staffora a ridosso del parco stesso.
Il Parco di Salice Terme, polmone verde con un'estensione di oltre 10 ettari, che fu ideato, attorno al 1890 dal dottor Ernesto Stoppani, verrà completamente rimodernato con nuovo vialetti, nuovo arredo urbano, piantumazioni e tutto quello che servirà per rilanciare il parco che dal 2023 è passato di proprietà dalle Terme al Comune di Godiasco.
«Crediamo molto nel rilancio turistico di Salice, dell’adiacente Rivanazzano e dell’Oltrepo Pavese - sottolinea il sindaco di Godiasco, Fabio Riva - . Il settore termale è un’opportunità per il nostro territorio; l’arrivo delle nuove Terme di Salice rappresenterà un grande valore per la crescita locale. Le opere inserite miglioreranno l’accessibilità, la fruizione e offriranno servizi aggiuntivi; basti citare ciò che verrà realizzato nel parco delle Terme con una riqualificazione generale e di grande interesse. Ci abbiamo lavorato per oltre 2 anni ma finalmente siamo riusciti a firmare questo accordo che ci consente di ottenere, da parte di Regione Lombardia, un importante contributo per rendere Salice Terme maggiormente attrattiva in vista della riqualificazione delle Terme, il cui progetto sarà approvato entro il prossimo febbraio».
ALESSANDRO DISPERATI