Cuciniamo insieme: scrigni di carciofo al cotechino
È iniziato il conto alla rovescia verso il pranzo di Natale e si cominciano a vedere nelle cucine i salumi che scandiscono la festa. Uno dei protagonisti di questo avvento gastronomico è sicuramente il cotechino. Spesso però capita che ne avanzi e la domanda fatidica è: che ci facciamo? Ci sono molti modi per riciclare un cotechino: accompagnarlo a uno zabaione salato, mescolarlo a un ottimo purè per dare sapore.
Oggi abbiamo deciso di giocare d’anticipo e proponiamo una ricetta che può essere un ottimo antipasto o piatto di mezzo, oppure diventare un accattivante modo per riciclare un cotechino di troppo. Ci aiuta uno dei fiori di questa stagione: il carciofo.
Ingredienti - 8 carciofi abbastanza grandi, un limone non trattato, un bicchiere di vino bianco meglio se secco, un cotechino, due spicchi d’aglio, qualche foglia di menta e dei rametti di timo, olio extravergine di oliva, sale e pepe q.b.
Procedimento - Mettete a cuocere il cotechino in acqua calda. Se avete del cotechino avanzato non occorre riscaldarlo. Pulite i carciofi dalle foglie esterne più dure e staccate i gambi. Ricavate dei cuori di carciofo che passerete in acqua acidulata col succo di limone, ma tenete comunque il limone perché ci servirà la scorza. Ora pulite i gambi togliendo i filamenti e le parti estreme ed esterne. Prendete i cuori dei gambi e fateli a fettine. In una padella scaldate due o tre cucchiai d’olio extravergine di oliva con l’aglio e aggiungete le rondelle di gambo di carciofo. Fate stufare con mezzo bicchiere di vino e a cottura ultimata aggiungete timo e foglie di menta. Serbate comunque qualche rametto di timo. Passate i gambi di carciofo al frullatore ottenendo una cremina che ci servirà per guarnire i cuori di carciofo. Ora tritate grossolanamente il cotechino aggiungendo foglie di timo e scorza di limone grattugiata. Con l’aiuto di un cucchiaio pulite la parte interna dei cuori carciofo dalla “lanugine” e allargateli in modo che diventino delle coppette. Salate e pepate appena l’interno dei carciofi e riempiteli col cotechino tritato e aromatizzato. Sistemateli in una teglia da forno che avrete unto con un po’ di olio extravergine di oliva e infornate a circa 180° gradi per 40 minuti. A metà cottura irrorate con il vino rimasto. Servite guarnendo ogni carciofo con un po’ di salsetta.
Come far divertire i bambini - Date a loro il compito di pulire il cuore dei carciofi col cucchiaino e di formare le coppette con questi “fiori”.
Abbinamento - È buona regola abbinare lo stesso vino usato in cucina. Noi abbiamo optato per un Valdobbiadene Docg da uva Glera, spumante fresco e non di eccessivo corpo. Vanno benissimo il Vermentino, il Trebbiano, la Falanghina, la Biancolella ischitana o il Pinot Bianco.