Un Gol di Cuore, Indomita 21 sostiene la Lilt Treviso con 50 euro per ogni rete
Un gol fa la differenza. A partire dal 2025, ogni rete della squadra di calcio dell’Indomita 21 varrà 50 euro per la Lilt Treviso. La squadra di calcio di Monigo ha lanciato il progetto “Un gol di cuore, diamo un calcio all’indifferenza”, con l'obiettivo di sostenere la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Treviso e una parte del ricavato sarà destinata anche al settore giovanile del club, che conta 220 ragazzi.
L'idea ha subito trovato il sostegno del Consorzio Agrario di Treviso e Belluno e di Assicap. “L’Indomita è rinata nel 2012 e da sempre cerchiamo di coinvolgere i giovani e la comunità attraverso lo sport”, ha spiegato Mauro Carraro, presidente dell’Indomita.
[[ge:gnn:tribunatreviso:14884887]]
“Con questo progetto vogliamo dare un segnale forte e positivo, dimostrando che lo sport può essere uno strumento di aggregazione e solidarietà”. Giorgio Polegato, presidente del Consorzio Agrario, ha sottolineato l’importanza di sostenere iniziative come questa: “Come Consorzio, siamo radicati nel territorio e sentiamo il dovere di contribuire al benessere della comunità. La LILT svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella lotta ai tumori, e siamo orgogliosi di poterla supportare”.
Anche Assicap ha espresso la propria soddisfazione per la collaborazione: “Crediamo nel benessere della persona e sosteniamo progetti che promuovono la salute e lo sport”, ha dichiarato Carlo Cavina, responsabile commerciale. L’assessora al sociale, Gloria Tessarolo, ha applaudito l’iniziativa: “Lo sport è uno strumento fondamentale per prevenire il disagio giovanile e promuovere uno stile di vita sano. Iniziative come questa dimostrano che la comunità trevigiana è unita e solidale”.
Alessandro Gava, presidente uscente della LILT di Treviso, ha ringraziato tutti i sostenitori del progetto: “Lo sport insegna discipline e valori importanti, come il rispetto delle regole e il lavoro di squadra. Siamo felici di questa collaborazione con l’Indomita e ringraziamo tutti coloro che hanno deciso di sostenerci”.