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Kenya, un sogno tropicale nel cuore dell’equatore

La costa settentrionale del Kenya è una delle destinazioni balneari più amate di tutta l’Africa. Lo deve alle spiagge da favola, alle acque cristalline dell’Oceano Indiano e all’immediato entroterra di un continente che incanta, natura allo stato puro, dove culture millenarie vivono in perfetta simbiosi con il territorio. Una destinazione molto richiesta anche per l’eccellente offerta turistica che combina numerose soluzioni per trascorrere soggiorni indimenticabili. In questo “paradiso terrestre” non mancano località dove impazza la movida, basta dire Malindi per evocare una dimensione frizzante, perfetta per chi desidera una vacanza balneare, aperitivi tropicali e serate con dress code “animalier”. Ma la costa kenyota può rivelarsi anche una dimensione di pace e relax, distante dai grandi flussi turistici, e località come Watamu descrivono alla perfezione questo place to be. Qui si vive ancora una dimensione spontanea, paragonabile alla quotidianità di un villaggio di pescatori dove i ritmi sono scanditi dal giorno, dalla notte e dalle maree che in questo tratto di costa disegnano il paesaggio con moto perpetuo.

Una dimensione autentica ma che non priva i viaggiatori di una vacanza con tutti i comfort che possono trovare nei Villaggi Bravo, soluzioni ideali per trascorrere dei soggiorni a stretto contatto con la natura, senza mai rinunciare ai servizi e al divertimento grazie ad un’animazione sempre presente e mai invadente. L’attenzione e la cura dei particolari, dove l’italianità si fonde con l’ospitalità kenyota, renderanno la tua vacanza indimenticabile.

Un soggiorno nella natura

Nella località di Watamu si trova il Watamu Marine National Park & Reserve, un’area protetta di 10 chilometri quadrati di litorale e circa 32 di riserva della biosfera marina Unesco. Proprio qui spunta il Bravo Garoda, un esempio perfetto di turismo responsabile: il villaggio è situato all’interno del Parco Marino di Watamu, immerso in un giardino tropicale e affacciato direttamente su una meravigliosa spiaggia di sabbia bianca, considerata una delle più belle dell’intera costa, ancora più suggestiva con la bassa marea, quando emergono lingue di sabbia dove fare piacevoli passeggiate o immergersi in piscine naturali di acqua cristallina.

Questo tratto di litorale fa parte dell’oasi protetta, motivo per cui non è possibile posizionare lettini e ombrelloni direttamente in spiaggia, ma è possibile usufruire delle aree sabbiose attrezzate, predisposte nei pressi della piscina e di fronte al mare (proseguimento della spiaggia naturale). La location esclusiva del Bravo Garoda è un invito a scoprire questa arcadia, istituita nel 1968 e inserita tra i patrimoni dell’Unesco nel 1979. Al suo interno si trova la bellissima spiaggia protetta di Turtle Bay, la più nota di Watamu per le nidificazioni di tartarughe marine, affacciata proprio sul litorale di Garoda.

Meritano un’escursione i canali navigabili del Mida Creek, un autentico paradiso di biodiversità tra le mangrovie che lo intrecciano, habitat di specie volatili e acquatiche, soprattutto gamberi, granchi e ostriche. Una guida esperta ti porterà anche nella parte est dove si trovano le Grotte di Tewa, habitat prediletto dalle cernie, non è un caso che il nome swahili “tewa” significhi proprio questo carnoso pesce. Buona parte della riserva si estende in mare aperto, un tratto che rivela stupefacenti barriere coralline: le acque del parco marino contano oltre 140 specie di corallo, un giardino incantato da esplorare con maschera e boccaglio.

Un altro villaggio che offre tutto il bello di un soggiorno nella natura è il Bravo Watamu Beach, situato a Jacaranda, incantevole tratto di costa lambito da acque limpide. Anche qui durante la bassa marea si formano delle bellissime piscine naturali che rivelano tratti della barriera corallina e tantissime varietà di pesci. A poca distanza dal villaggio si trovano alcuni dei nastri di sabbia più belli della costa kenyota: Short Beach, Garoda Beach, Blue Lagoon Bay e Turtle Bay dove nidificano le tartarughe, solo per citarne alcune. Suggestiva è l’isoletta di Kithangani (chiamata anche “l’isola dell’amore” per la forma a cuore), che emerge nella Baia di Watamu quando il livello dell’acqua è basso, facilmente raggiungibile a piedi “a favor di marea”. Quando il mare “si alza”, è possibile tornare a riva a bordo di un dhow, un’occasione bellissima per vivere un’entusiasmante esperienza e conoscere questa tipica imbarcazione a vela.

Le escursioni più belle

La costa settentrionale del Kenya non è solo spiaggia e mare, può essere il punto di partenza per incredibili avventure. A soli 7 chilometri dal centro di Watamu spuntano le Rovine di Gede, uno dei rari siti archeologici presenti nel Paese. Questo luogo spunta tra la vegetazione lussureggiante ed è avvolto nel mistero celando enigmi affascinati: cos’hanno in comune un vaso cinese della dinastia Ming, forbici spagnole, vetri veneziani, una lampada in ferro in stile indiano, monete e monili provenienti dall’Estremo Oriente? Gli stessi archeologi stanno ancora cercando una risposta da attribuire a questi reperti rinvenuti.

L’antica Gede è una cittadella medievale swahili, datata tra il tredicesimo e il diciassettesimo secolo. Venne abbandonata e ricoperta dalla foresta, non sono chiare neppure le cause del declino, possiamo solo ammirare le strutture che sono state portate alla luce: tre moschee e la casa del sultano, edificate in pietra e materiale proveniente dalla barriera corallina. Un sito da non perdere per immergersi nelle avvincenti trame della storia locale che intreccia quelle di altri mondi lontani, accompagnate da un pizzico di mistero, fantasia e da un corale vociare di numerose scimmiette che penzolano dai rami dei baobab che la ombreggiano. Chiudete bene gli zaini e prestate sempre molta attenzione se tenete qualcosa in mano, possono essere molto curiose e golose, voraci se impugnate del cibo.

Un’altra escursione da non perdere è la parte orientale dello Tsavo National Park, la più vicina alle località della costa kenyota. Questo magnifico parco è il più grande del Paese nonché una delle riserve naturali più importanti del pianeta che racchiude tutti gli ambienti tipici del continente africano spaziando dalle terre rosse della savana ad est, all’ovest verde e boscoso. Immergersi nella natura selvaggia in compagnia di una guida esperta è un’occasione unica per ammirare le creature che lo popolano, e con un pizzico di fortuna, avvistare i big five, elefanti, leoni, leopardi, rinoceronti e bufali, ma soprattutto avere l’opportunità di conoscere questo habitat dove la natura è potente ma allo stesso tempo molto fragile. Ecosistemi da tutelare e amare, tesori preziosi a cavallo dell’equatore.

Chi dice Kenya, dice safari

Esplorare le meraviglie naturali di questo Paese significa collezionare ricordi indimenticabili dell’Africa. Il Kenya è un punto di riferimento quando si parla di safari, magnifiche avventure terrestri ma anche marine, per esplorare le bellezze dell’Oceano Indiano. Dal Bravo Garoda e dal Bravo Watamu Beach puoi partire per il safari Blu, l’incredibile experience sottomarina che ti accompagna nei diving spot più belli per fare snorkeling tra migliaia di specie di pesci tropicali, stelle marine e giardini di coralli.

Dalle onde cristalline all’entroterra selvaggio, a bordo di una jeep in compagnia di una guida esperta, sempre con tante incredibili emozioni: partecipando alle escursioni proposte da Bravo che esplorano lo Tsavo Est, avrai anche l’opportunità di trascorrere una notte nella savana alloggiando in un lodge e vivere un’esperienza di due giorni che porterai per sempre nel cuore.

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