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Phil Collins: “Se un giorno mi svegliassi e riuscissi a tenere in mano le bacchette di nuovo, ci proverei. Ma sento come se avessi finito le mie miglia aeree”

Phil Collins si è ritirato dalle scene nel 2022 a causa di una lesione alla colonna vertebrale subita nel 2009 e dei successivi dolori cronici che gli impediscono anche di suonare. Il leader dei Genesis ha affrontato i suoi ultimi live in sedia a rotelle e ora la sua storia è in un nuovo documentario, Phil Collins: Drummer First.

In alcuni filmati girati nel 2022, il musicista 73enne spiega: “Ho passato tutta la vita a suonare la batteria. Smettere improvvisamente è uno shock”. E il titolo del doc è presto spiegato grazie alle parole dello stesso Collins:”Non sono un cantante che suona la batteria. Sono più un batterista che canta un po’”. Già nel 2009, l’artista spiego al Daily Mail: “Dopo aver suonato la batteria per 50 anni, ho dovuto smettere. Le mie vertebre stavano schiacciando il midollo spinale a causa della posizione in cui suono. Non riesco nemmeno a tenere le bacchette senza dolore. Una volta le legavo alle mani con il nastro adesivo per riuscire a suonare”.

E nel documentatio dal titolo Phil Collins: Drummer First è il figlio Nic (lo ha sostuito nel tour di addio dei Genesis) che lo accompagna alla batteria. Lì, Phil Collins, fragile, prende le bacchette e confessa: “È così strano tenerle in mano. Se un giorno mi svegliassi e riuscissi a tenere un paio di bacchette, ci proverei di nuovo. Sento come se avessi finito le mie miglia aeree“. Phil Collins: Drummer First è disponibile sul canale YouTube di Drumeo.

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