Carnevale Ivrea, Max Romano: da Alfiere a Ufficiale di prima nomina
IVREA. Gli Alfieri fanno parte del corteo storico del Carnevale dal 1998, anno in cui con le loro divise biancorosse hanno preso il posto degli antichi portabandiera. Ulisse Falchieri ne è stato ideatore e fondatore (raccogliendo due anni prima l’appello di Paolo Bravo) e in tutti questi anni ha contribuito in maniera determinante al successo del gruppo. Il suo sorriso è una sorta di “Benvenuto!” che, in testa al corteo storico, offre a chiunque si trovi lì per vivere il passaggio del Carnevale. Con il suo Generalato si chiude un cerchio aperto nel 2016 quando la Mugnaia fu un’altra Alfiera, Isabella Bretti Enrione. Oltre a Ulisse, gli Alfieri in questa campagna dovranno fare a meno anche di un altro elemento di spicco: Max Romano, che sarà Ufficiale di prima nomina: «Non appena mi hanno offerto l’opportunità di essere il Generale, gli ho subito chiesto la disponibilità a essere al mio fianco, perché per come viviamo noi il Carnevale, mi sarebbe dispiaciuto non condividere questa esperienza. Dal 1996 abbiamo sempre fatto tutto assieme, a Carnevale: uno senza l’altro mi sembrava impossibile da immaginare. La nostra amicizia, poi, travalica anche i confini del Carnevale. Sono felice che abbia accettato il mio invito e per lui abbiamo anche creato un ruolo ad hoc: sarà mio addetto, a supporto di Franco Vallino e, per usare una terminologia coniata per l’occasione dal Sostituto Davide Diane, sarà un “addetto attendente”». Non si scioglierà l’accoppiata vincente, ma gli Alfieri dovranno fare a meno di entrambi: «Non sarà un problema, per loro, ne sono certo – commenta il Generale -! È un gruppo forte, esperto e pronto a fare il solito fantastico Carnevale anche senza noi due. Anzi, la nostra presenza in altro contesto, sono certo, stimolerà la loro fantasia. E poi è un anno, che diamine! Nel 2026 io e Max torneremo a indossare giubba rossa e calzoni bianchi».