Strambino, ha chiuso l’ultimo alimentari. Resiste la storica gastronomia

Strambino

È stato definitivamente chiuso, con un malinconico brindisi insieme alle ultime clienti, la sera di venerdì 31 dicembre, l’ultimo negozio di generi alimentari del centro.

«Il mattino del 2 gennaio, dopo ben 62 anni di attività familiare - ha spiegato, quasi in lacrime, Paola Perazzone - ho portato la licenza commerciale in Comune dal momento che, dopo alcuni contatti, non è emerso nessun interesse concreto a subentrare alla gestione del nostro storico negozio». La Panetteria Perazzone era stata aperta nel lontano 1949 in corso Duca degli Abruzzi dal panettiere Egidio Perazzone, affiancato dalla moglie Rosalba, ai quali è subentrata negli anni ottanta la figlia Paola, che ha gestito l’esercizio, trasferitosi nel 2011 di fianco alla chiesa parrocchiale, nel centro storico all’imbocco di Corso Italia, dalla piazza centrale don Luigi Vesco. Ora è stata abbassata definitivamente e malinconicamente la serranda dell’ultimo negozio di vicinato di generi alimentari del centro cittadino.

Sul lato opposto della piazza centrale, soltanto a poche decine di metri dalla sede originale della panetteria Perazzone, con l’inizio del nuovo anno 2025 è cambiata la gestione, mantenendolo aperto, di uno tra i più longevi presidi alimentari del capoluogo: la Gastronomia Tiziana. La titolare Tiziana Pegorari, insieme al primo collaboratore e marito Luciano Andreo, di 70 anni, ha deciso, dopo 42 anni di lavoro nel negozio aperto nel lontano luglio del 1982, di passare la mano per riposare e dedicarsi al loro hobby: i viaggi in camper.

A rilevare la nota Gastronomia Tiziana sono due giovani di Crotte: Elena Andreo, di 40 anni, pronta a fare una nuova esperienza personale, ed il giovanissimo nipote Matteo Cordera, di 25 anni, attuale chef del ristorante Bistrò situato nella frazione strambinese, che è pronto a mettere in pratica la sua esperienza professionale nella nuova attività commerciale familiare. «Io fino ad ora ho fatto proprio un altro lavoro – ha spiegato Elena Andreo –, ma ho colto questa opportunità per evitare la chiusura dell’esercizio e per dare, insieme a mio nipote Matteo, con questa nuova attività, il nostro contributo alla vita economica e commerciale, ma anche sociale del paese».

I precedenti gestori, a partire da Luciano Andreo, esperto nella produzione di pasta fresca, resteranno inizialmente a fianco dei loro giovani successori, ma con il proposito di potersi dedicare al più presto alla loro vita privata dopo oltre 40 anni di lavoro. Un lavoro certo pesante, ma anche gratificante ed apprezzato dalle migliaia di clienti, non solo strambinesi, che hanno acquistato per decenni i cibi preparati da loro e che, a differenza di quelli della Panetteria alimentari di Paola Perazzone, potranno continuare a gustare le specialità della Gastronomia Tiziana. Sandro ronchetti