Carnevale d’Ivrea, gli Alfieri in festa per il loro Sergente oggi diventato il Generale 2025
IVREA. Uno dei momenti più emozionanti dell’Epifania 2025 è stato il passaggio del corteo in via Arduino, davanti alla sede degli Alfieri, dove i “colleghi” hanno atteso il neo Generale Ulisse Falchieri che ha voluto sfilare per tutta la mattinata indossando il giaccone con lo stemma degli Alfieri, a certificare che il rapporto non si interrompe.
«Evviva il nostro Generale!» è stato il coro, con ciascuno che ha sottolineato, grassettato o evidenziato in maniera personale quel “nostro”, a sottolineare come la nomina sia stata una festa per tutto il gruppo. «Ulisse ha tenuto nascosta la nomina fino all’ultimo – racconta Massimo Zito, che con lui si alterna nel ruolo di Sergente – e quando la notizia è stata ufficiale per noi è stata una bellissima sorpresa. Merita senz’altro questo riconoscimento e per noi sarà un’esperienza piacevole ed emozionante. Talmente emozionante che, lo riconosco, mi è scappata anche una lacrimuccia, forse per la prima volta nel Carnevale». Elena Gallo, che conosce bene lo Stato maggiore per essere stata Vivandiera nella campagna 2007 è certa del successo di Falchieri nel nuovo ruolo: «È un Signore con la “S” maiuscola, un vero gentiluomo che si troverà a suo agio in qualsiasi ambiente. Lo conosciamo per la sua indole scherzosa, ma saprà calarsi nella serietà del suo nuovo personaggio, anche se sono certa che non abbandonerà del tutto la sua vena goliardica, grazie anche alla presenza al suo fianco di Max Romano». «Come viviamo questo Generalato? Con tanta felicità ed emozione – confida Daniela Pagliero, presidente degli Alfieri fin dal 1998, anno di fondazione del gruppo -. Gli saremo accanto e condivideremo con lui questa campagna e stiamo già pensando a come allestire il nostro balcone in suo onore. Idee ne abbiamo a bizzeffe, ora dobbiamo solo selezionare». Dopo Isabella Bretti, Mugnaia 2016 e ora Ulisse Generale, al gruppo manca solo il Sostituto gran cancelliere: «Ci stiamo lavorando – assicura Pagliero tra il serio e il faceto -: di sicuro al nostro interno c’è più di una persona che potrebbe interpretare egregiamente quel ruolo». «Sarà per noi un super-Carnevale – assicura Alessia Rubino –. Così come lo è stato quello del 2016 con Isabella sul cocchio. Di bello c’è che questa volta abbiamo molto più tempo per festeggiare Ulisse: da oggi in poi sarà un crescendo di emozioni». Non è riuscita a trattenere le lacrime Isabella Bretti: «Vivo le stesse emozioni del mio Mugnaiato fin dal giorno della nomina di Ulisse. So cosa sta provando, quindi sono emozionata per lui e condivido le sue ansie e aspettative. Sono certa che sarà un Generale amato e apprezzato, perché tutti conosciamo il suo sorriso, la sua capacità di coinvolgere e la sua natura solare, che emergerà in ogni momento e in ogni cerimonia». Da ultimo il pensiero di Nicoletta Marcon, moglie di Ulisse: «E’ un’Epifania difficile da descrivere. Le mie lacrime di gioia testimoniano il mio stato d’animo. Son contentissima per lui, si merita tutto l’affetto che lo sta circondando. Credo che fin da questa giornata d’esordio Ivrea gli sita restituendo tutto ciò che, nel corso degli anni, lui ha saputo dare alla città, al Carnevale e ai personaggi». Federico Bona