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A Zavattarello la mostra a cielo aperto

ZAVATTARELLO

"Oltre la forma. Il gesto" è l’evento tutto dedicato all’arte come «visione e rito collettivo, memoria condivisa e orizzonte possibile», in programma sabato a Zavattarello. Si comincia alle 11 in Municipio, con la presentazione delle sculture di Luciana Matalon, artista capace di trasformare la materia in simbolo: interverranno il sindaco Mauro Colombini, Nello Taietti e il noto critico d’arte Alberto Moioli. Alle 15, al castello Dal Verme, la premiazione di Moioli, che sancirà «il legame tra comunità e cultura». Subito dopo, alle 16.30, inaugurazione della nuova sala permanente dedicata a Matalon e presentazione delle due monografiche del fotografo Nello Taietti, «che con il suo sguardo empatico intreccia volto e paesaggio, soglia e memoria. Un gesto inaugurale che è anche atto politico, nel senso più nobile del termine: immaginare futuro attraverso l’arte».

«Dopo il successo della prima edizione del Festival della letteratura in castello, l’inaugurazione della galleria d’arte “Bottega Na’Mi” e il consolidamento del calendario espositivo del Museo d’arte contemporanea Giuseppe e Titina Dal Verme, Zavattarello si prepara ad accogliere una nuova iniziativa culturale di grande rilievo: l’inaugurazione di una mostra permanente a cielo aperto – sottolinea Colombini – cinque statue dell’artista Luciana Matalon saranno infatti installate lungo le vie del paese, grazie alla concessione in comodato d’uso gratuito da parte della Fondazione a lei intitolata, con il presidente Nello Taietti. I miei ringraziamenti anche a e Gianmarco Taietti per l’impegno profuso nell’organizzazione e nell’installazione delle opere. A questa importante novità si aggiungerà un altro evento significativo: il 19 luglio si terrà, infatti, la prima edizione del Festival canoro di Zavattarello, un occasione per valorizzare i giovani talenti musicali e offrire loro una vetrina di rilievo. Zavattarello si conferma, dunque, come un punto di riferimento culturale, un vero e proprio “capoluogo della cultura” in rapporto al numero degli abitanti. Un ulteriore riconoscimento arriverà ad agosto, quando accoglieremo studenti ed esperti europei nell’ambito del progetto Erasmus+».

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