Ivrea, 30 abbonamenti semestrali ai parcheggi gratis per gli operatori sanitari
IVREA. Il Comune di Ivrea ha acquistato 30 abbonamenti semestrali per i dipendenti dell’ospedale. Questo per gli innegabili disagi dovuti al parcheggio, che costringono spesso il personale sanitario a posteggiare lontano dal lavoro, in un’area come quella di piazza del Mercato, anche quando andare a prendere l’auto, di notte, può essere poco sicuro.
«Tanti cantieri sono un’opportunità - spiega il sindaco Matteo Chiantore - ma non ci nascondiamo che queste opportunità portano anche qualche disagio. Così abbiamo pensato di acquistare questi abbonamenti fino al 31 dicembre. Il cantiere dei bastioni finirà prima, ma non è l’unico: ci sono una serie di cantieri in città che hanno limitato le possibilità. Il parcheggio Foscale, sicuramente, è il più gravato. Naturalmente abbiamo deciso di fare gli abbonamenti fino a fine anno. Ora la direzione deciderà insieme a organizzazioni sindacali a chi darlo. Sarà utile soprattutto per chi lavora di notte».
Il Nursind è il sindacato delle professioni infermieristiche che aveva già sollevato il problema prima dell’ulteriore riduzione di 60 posti del parcheggio Foscale.
«Un ringraziamento va fatto all’amministrazione comunale per la sensibilità nei confronti del personale - spiega il segretario provinciale di Torino Giuseppe Summa -. Non è da tutti, noi lavoriamo in tanti Comuni e vi assicuro che non è affatto scontato. Numericamente siamo un po’ al limite, diciamo che chi lavora al pronto soccorso occupa già una metà di quei posti. Però sono una grossa mano. Ora troveremo dei criteri per utilizzarli con l’azienda. Anche noi dovremo organizzarci: dividere le macchine può essere una buona idea. Chi si può spostare a piedi, perché abita vicino, spero venga a piedi. Si può dare priorità alle donne che lavorano di notte, perché è una misura di sicurezza: rientrare da piazza del Mercato non sempre è sicuro. Bisognerà, insomma, stabilire dei criteri».
Sempre sul fronte della sicurezza del personale sanitario, il 25 giugno si terrà il tavolo tra i sindacati e l’azienda, dopo quello comunale, in cui saranno individuate le maggiori problematiche da affrontare, per poi aggiornarsi con il Comune e con le forze dell’ordine.
«Cominceremo da una mappatura delle criticità - spiega ancora Summa -. Sarà un tavolo più tecnico che ci permetterà di comprendere dove può essere utile una telecamera in più, che tipo di accorgimenti adottare sulle divise e simili. Poi avremo un incontri allargato con i vari attori dei servizi sociali, del Serd, che pure sono coinvolti. Infine ci aggiorneremo con le altre istituzioni per eventuali sviluppi».