Lavoro nero e irregolarità in strutture per anziani in provincia di Pavia, multe per oltre 220mila euro
CASTEGGIO. Dalle prime ore del 3 dicembre, i militari della stazione Carabinieri di Casteggio, del Nucleo ispettorato del lavoro e del Nucleo antisofisticazione e sanità, hanno effettuato accessi presso sette strutture adibite a centri di assistenza sanitaria per persone anziane. Fin dall’inizio sono apparse evidenti numerose anomalie e violazioni delle normative di settore. I Carabinieri dei reparti specializzati hanno immediatamente constatato che il titolare delle attività, un vogherese di origini napoletane, aveva aperto questi centri, fornendo assistenza sanitaria agli ospiti utilizzando personale non specializzato e non in regola con il contratto di lavoro.
Nello specifico sono state trovate dieci lavoratrici non in regola, 7 delle quali originarie della georgia e senza documenti: sono state denunciate in stato di libertà.
Gli ospiti, seppur di gran lunga in sovrannumero rispetto alle normative, erano tutti in buona salute. I reati contestati al titolare, oltre quelli in materia di immigrazione clandestina, riguardano l’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, abbandono di persona incapace, mancata presentazione della Comunicazione preventiva di esercizio Cpe, violazioni delle normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
All’uomo sono state inoltre elevate sanzioni per un totale di 225.239 euro. Le autorità competenti sono al lavoro per garantire un’adeguata continuità assistenziale agli ospiti delle strutture.