World News in Italian

Morti sul lavoro, Padova è quarta tra le province venete

Padova è la quarta provincia in Veneto per numero di vittime sul lavoro nel 2023.

Sono 94 i decessi rilevati dall’osservatorio Vega da gennaio a novembre 2023 (contro i 104 del 2022): 69 quelli rilevati in occasione di lavoro (uno in più dello scorso anno) e 25 quelli in itinere (11 in meno del 2022).

Il più elevato numero di decessi si è verificato in provincia di Verona (31). Seguono: Venezia con 20 vittime, Treviso (16), Padova (13), Vicenza (7), Belluno (4) e Rovigo (3). Il Veneto, poi, è secondo in Italia sia per numero di vittime totali dopo la Lombardia (160) ed è terzo per decessi in occasione di lavoro sempre dopo la Lombardia (123) e la Campania (70).

Per individuare le aree più fragili dell’Italia e della regione sul fronte della sicurezza sul lavoro, l’Osservatorio mestrino elabora una mappatura del rischio rispetto all’incidenza della mortalità. La zona gialla, quella in cui è entrato il Veneto a fine agosto 2023, è la zona che, subito dopo la bianca, raggruppa le regioni con l’incidenza di mortalità sul lavoro tra le meno elevate a livello nazionale. E a fine novembre 2023, il rischio di infortunio mortale in Veneto (32,2 morti per milione di occupati) risulta di poco inferiore alla media nazionale, pari a 32,3.

Per quanto riguarda le incidenze nel dettaglio in regione, si scopre che Verona e Belluno sono le uniche province venete a trovarsi in zona rossa con un’incidenza rispettivamente di 60,2 e 45,7 e sono seguite in zona arancione da Treviso (34,4) e Rovigo (32,3). In zona gialla si trovano Venezia (26,8) e Padova (24,2). In zona bianca Vicenza (10,4).

«Il Veneto è una delle regioni con una popolazione lavorativa tra le più elevate nel Paese e anche per questo si trova al secondo posto per numero di vittime sul lavoro – spiega il presidente dell’Osservatorio Vega Mauro Rossato – Ma quando si analizza il rapporto tra infortuni mortali e popolazione lavorativa, il Veneto nel suo complesso, risulta essere una delle regioni con un rischio di morte inferiore, anche se di pochissimo, rispetto alla media nazionale».

Читайте на 123ru.net