Il camper rischia di esplodere. Paura in centro a Mantova
La puzza di gas, tra via Giulio Romano e via Rippa, era forte. Ad avvertirla, oltre ai passanti, sono stati gli operatori della Croce Verde, la cui sede si affaccia proprio all’intersezione tra le due strade.
Hanno cercato di capire quale fosse la fonte, cosa difficile quando ci si trova all’aperto, poi hanno intuito: il punto di emissione era un camper parcheggiato in via Giulio Romano, più o meno all’altezza della cancellata del liceo D’Este. Erano da poco passate le 13 di sabato 30 dicembre. A quel punto è partita la chiamata ai vigili del fuoco, che sono arrivati subito dalla caserma di viale Risorgimento: il rischio di un’esplosione era concreto.
Allarme giustificato
Già, perché a perdere gas era una bombola utilizzata per l’angolo cottura all’interno del camper. E non c’era un minuto da perdere. I vigili del fuoco, una volta confermato che il gas fuoriusciva dal grosso veicolo parcheggiato, hanno allertato la polizia locale che ha chiuso l’accesso alla zona per evidenti ragioni di sicurezza.
I proprietari del camper, una famiglia in soggiorno a Mantova per turismo, non erano nelle vicinanze. Stavano giustamente passeggiando in città, dopo aver pranzato, del tutto inconsapevoli di quanto stava accadendo nel loro mezzo. I vigili del fuoco hanno quindi forzato la porta d’ingresso del veicolo.
Bombola difettata
All’interno del camper gli operatori hanno individuato velocemente la bombola da cui usciva il gas. A bordo c’era una seconda bombola in perfette condizioni. Quella difettata è stata subito messa in sicurezza e smontata come prevede la procedura. Un procedimento che ha richiesto un tempo relativamente breve, ma sono stati momenti di tensione da chi stava all’esterno. Non ci sono state complicazioni e finita l’operazione di messa in sicurezza, la polizia locale ha potuto riaprire la strada al traffico. Calata la tensione, sui volti di tutti gli operatori intervenuti sono apparsi dei sorrisi. Effettivamente il pericolo corso è stato notevole.
Scuole chiuse, per fortuna
I proprietari del camper sono stati rintracciati. Anche per loro è andata molto bene. Certo, dovranno riparare la porta d’ingresso del veicolo, ma hanno corso un grossissimo rischio. Basta pensare a cosa sarebbe accaduto se la perdita fosse avvenuta nella notte. Oppure alle conseguenze che avrebbe portato l’esplosione di un ambiente saturo di gas e con una seconda bombola nell’abitacolo.
A scongiurare il rischio sono stati i vigili del fuoco, certo, ma anche gli operatori della Croce Verde che hanno dato l’allarme in tempo utile. Fortunatamente l’episodio è avvenuto durante la pausa di fine anno delle attività scolastiche. Le strade, insomma. erano poco trafficate in quella fascia oraria.
Ma stiamo parlando di via Giulio Romano e via Rippa, vale a dire l’incrocio dove si concentrano cinque scuole. Il caos del traffico in quella zona in coincidenza dell’orario di uscita degli studenti è cosa nota. Bloccare tutto per una perdita di gas e il rischio di un’esplosione avrebbe generato molta paura tra ragazzi e genitori. Ma ieri le scuole erano chiuse: per fortuna.