Bollengo, una chiesa digitale per attirare visitatori
BOLLENGO. Luigi Sergio Ricca è uno dei sindaci dalla lunga esperienza amministrativa in Canavese, ma Bollengo, contrariamente a quello che si potrebbe ritenere, ha lo sguardo rivolto al futuro, alle nuove tecnologie e generazioni.
«Siamo cresciuti di duecento residenti nell’arco di vent’anni, da 1900 a 2100 con ben venticinque nazionalità rappresentate e molti stranieri che hanno acquisito la cittadinanza italiana – racconta il primo cittadino –. Ora abbiamo in programma un interessante progetto di recupero della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, cofinanziato dalla Diocesi e dalla Fondazione San Paolo, predisporremo una app per l’apertura automatica della chiesa con un filmato multimediale che ne racconta la storia ai visitatori».
Ricca ha cominciato a fare il sindaco nel suo paese nel lontano 1976 e ha vestito la fascia tricolore fino al 1988. In seguito, ha ricoperto altri incarichi istituzionali come Presidente dell’allora Provincia di Torino dal ’90 al ’95 e poi consigliere e assessore regionale tra il 2005 e il 2010. Infine, è ritornato alla guida di Bollengo ed è in carica dal 2011.
«Tra le opere di rilievo eseguite durante i miei mandati – spiega Ricca – ci tengo a segnalare la scuola dell’infanzia rimessa a nuovo, realizzata negli anni ’80, il centro pluriuso con annesso campo sportivo e campo da tennis, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, e il centro sociale dedicato ad Olivetti. Poi ci sono stati la ristrutturazione dell’asilo nido, la realizzazione della sede dell’ufficio postale, il centro infermieristico e la sede della filarmonica e del gruppo archeologico. Abbiamo rivitalizzato anche il centro storico del paese con la realizzazione della struttura Nuova Torre che ospita il centro anziani, la biblioteca, la protezione civile e un salone per congressi».
Ma non finisce qui. «In tema di riqualificazione è stata acquisita l’area che oggi ospita piazza Falcone e Borsellino e la sede dell’azienda di prodotti locali Katuma e molti interventi hanno riguardato l’efficienza energetica, come il rifacimento di tutta l’illuminazione pubblica con quasi 600 lampade. Inoltre, ho fatto realizzare il parco giochi dedicato a Gabriele Ruffino, insegnante di educazione fisica molto stimato. E, sempre per i più piccoli, è giusto menzionare il servizio di pre e post scuola per la primaria e l’infanzia».
Anche lo sport ha la sua importanza in paese: «L’impianto sportivo ha negli anni ospitato importanti realtà di serie A e persino la nazionale femminile degli Usa, mentre è possibile che il prossimo anno vi torni a giocare una squadra di Bollengo».
Nel corso dell’ultimo anno e con l’inizio del 2024 sono in cantiere molte opere. «Siamo impegnati con la costituzione della comunità energetica insieme ad Aeg – conclude Ricca –, l’ampliamento di strada Albareto, la messa in sicurezza di rii e strade di campagna con fondi Pnrr, il censimento di cinque percorsi turistici e la realizzazione di box per bici ed e-bike, ma stiamo lavorando anche alla creazione di un’associazione fondiaria per recuperare e valorizzare i boschi e, infine, ampliare la rete di distribuzione del gas».