Nicoletta Matrone, la chef pavese che si è reinventata due volte

È stata definita "la chef della felicità”, capace di fondere valori, passioni e competenze da chef per inserirle tutte all’interno della sua cucina vegetale che insegna nei corsi e percorsi.

Lei è Nicoletta Matrone, è pavese, ha 52 anni e dal 2019 vive a Londra. Ha vinto la sua scommessa rimettendosi completamente in gioco a 48 anni nella capitale inglese, dopo i dieci anni trascorsi lavorando all’Università di Pavia, prima nell’ambito della cooperazione e poi in quello della ricerca.

Oggi Nicoletta Matrone è felice, parla continuamente di quel suo “fuoco dentro” che la fa svegliare ogni mattina con la voglia di lavorare. Una sensazione impagabile.

Una bella fiaba

La storia di Nicoletta Matrone è di quelle da fiaba. «Provengo in realtà da una famiglia di ristoratori, i miei genitori infatti avevano la gastronomia Matrone in Strada Nuova -spiega Nicoletta- intorno ai sedici anni ho iniziato a lavorare con loro e sono rimasta per quasi dodici anni. Ma io avevo altre ambizioni, volevo studiare e cercare una mia identità. Volevo insomma costruire qualcosa di mio».

Nicoletta quindi decide di percorrere la sua strada e si laurea in cooperazione e sviluppo internazionale all’Università di Pavia. Si appassiona a tutto ciò che riguarda i Paesi in via di sviluppo, al “green” e alla sostenibilità. Va in India, Thailandia, in Sudamerica.

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Lavora con alcune Ong, anche con Ernesto Bettinelli e la sua Agenzia Pavia per Ayamè. Poi negli uffici dell’Università impara a gestire budget anche importanti e a tenere relazioni prestigiose. Ma fatica a dare sfogo alla sua creatività e comincia a soffrire di patologie psicosomatiche, che la esortano ad avvicinarsi allo yoga e alla meditazione, incontrando tutto il mondo vegano e vegetariano che rivoluziona il suo concetto di alimentazione.

«Mi sono resa conto che la cucina a base vegetale era molto difficile - racconta- così ho cercato le migliori scuole vegane, diplomandomi prima chef vegana e terapista alimentare e poi come esperta in macrobiotica. Ho capito che il cibo è lo strumento con cui curare il proprio corpo, che un alimento rilassa e un altro dà energia. Quindi al Joia di Milano (guidato dallo chef Pietro Leemann) ho conseguito il terzo diploma per avere le skills necessarie all’impiattamento e alla cura della parte più estetica della ristorazione».

La scelta di partire

E’ il 2016, Nicoletta Matrone lavora ancora in Università, ma sempre più persone le chiedono consigli in ambito culinario e addirittura le commissionano servizi a domicilio oppure lezioni a scuola. Non riesce più a percorrere ambedue le strade e sceglie la cucina. Nel 2019 decide di emigrare a Londra.

«Avevo tanto da perdere -dice- lasciavo a Pavia la mia casa nuova, il lavoro e soprattutto mio marito, che mi ha lasciato la massima libertà sostenendomi sempre. Il primo anno è stato faticosissimo, ho davvero sputato sangue, ma all’estero non ci sono discriminazioni di sesso o di età. Se sei bravo e hai un background vai avanti con i tuoi meriti». E così Nicoletta riesce a conquistarsi il cosiddetto “posto fisso” in un ristorante siciliano proprio in Piccadilly Circus, dove cucina ma anche viene chiamata regolarmente in sala a presentare agli avventori le sue creazioni.

Dal sogno alla disoccupazione

«Un sogno che si avverava -ricorda la chef- però a quel punto scoppia la pandemia e anch’io resto senza lavoro. Come fare per mantenermi?» E qui arriva un’altra grande intuizione: un giorno decide di prepararsi il pranzo con una diretta Facebook.

Scopre che in realtà tantissime persone la seguono per cucinare insieme a lei e quindi decide di ripetere l’esperienza una volta a settimana, per tre mesi. Un altro incendio che divampa, partono anche corsi a pagamento e il business si trasferisce al digitale. «Arrivo a tenere complessivamente quaranta corsi tutti diversi, costantemente sold-out -sorride Nicoletta Matrone-mi perfeziono tecnicamente e comincio a lavorare davanti ai fornelli con cinque telecamere. Scopro la bellezza di avere clienti che mi seguono in tutto il mondo, arrivo fino in Giappone, Costa Rica e Bali. Non sono una food-blogger, ma una chef di professione che ti insegna come cucinare partendo da zero».

Nicoletta Matrone peraltro è molto social, gettonatissima soprattutto su Instagram e su You Tube. E poi l’ultima creatura, la sua Accademia (Plant Based Academy), con sede fisica a Londra ma pure frequentabile online. Anche qui un vero boom. Nicoletta Matroneo ha dimostrato che sognare -e realizzare i propri sogni- si può. Ad ogni età. —