World News in Italian

Pietra d’inciampo per Milla, l’ultimo ebreo di Rivarolo

Su iniziativa della Fondazione Sanguanini, dell’Anpi di Mantova e Viadana, del Comune di Rivarolo Mantovano, i ragazzi della scuola media e tanti rivarolesi hanno ricordato sabato nella Giornata della Memoria la tragica storia di Aldo Milla, l’ultimo ebreo rivarolese deportato e ucciso ad Auschwitz.

Famiglia storica

Milla, classe 1896, apparteneva a un’importante famiglia di ebrei insediata in paese a fine ’400. Un’altra vicenda è legata alla famiglia ebrea Beniakar che arrivò a Rivarolo perché conosceva Rita Beduschi che si serviva del loro negozio di pellicceria a Brescia. Rita passò momenti di grande paura, poi portò gli amici si risolse a Bozzolo da don Primo Mazzolari che li salvò confondendoli tra Bozzolo e San Martino in mezzo al gruppo di sfollati dal sud cambiando con l’aiuto del Comune il cognome in Benedetti.

La manifestazione era iniziata in sala polivalente col saluto del presidente della Fondazione Angelo Strina, della presidente Anpi provinciale Paola Longari, Ermanno Finzi discendente dal patriota risorgimentale Giuseppe Finzi che ha sintetizzato la presenza ebraica a Rivarolo e ha letto il saluto di Aldo Norsa, presidente della Comunità ebraica mantovana.

Filmato

Grande curiosità ha suscitato il filmato di Roberto Fertonani con le testimonianze su Aldo Milla dei rivarolesi scomparsi Arnaldo Cavalmoretti, Franco Mossini, Nardo Molica, Bruno Cortellazzi oltre alla testimonianza di Giovanni Zanchi, figlio di Rita Beduschi. Lo storico locale Gianni Barbieri ha invece esposto una biografia di Aldo Milla, con documenti inediti; la professoressa Teresa Penci ha letto una lettera di ringraziamento trasmessa dai nipoti di Milla. In via Mazzini al civico numero 60 dove risiedeva Milla è stata scoperta la pietra d’inciampo.

Il parroco don Marciò ha letto in ebraico e tradotto in Italiano una preghiera del Talmud mentre il sindaco Massimiliano Galli ha concluso citando una poesia di Brecht contro l’indifferenza politica. Interventi musicali del violinista Marcello Bergamaschi e Susi Biaroli all'organetto, voce del gruppo Fog Balarin.

Читайте на 123ru.net