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Pallavolo femminile, finali di Coppa Italia a Trieste, si va verso il sold out

TRIESTE A distanza di dieci anni dal mondiale del 2014, il 17 e 18 febbraio prossimi Trieste tornerà ad ospitare la grande pallavolo femminile con le final four della Coppa Italia Frecciarossa in programma per quel weekend al Palatrieste.

Il tabellone prevede nella giornata di sabato 17 le due semifinali: la prima, alle 15 in diretta su Raiplay, vedrà affrontarsi la Prosecco Doc Imoco Conegliano – attualmente capolista in Serie A1, detentrice del titolo e vincitrice degli ultimi – scudetti – e la Reale Mutua Fenera Chieri reduce dal vittorioso quarto di finale tutto declinato in piemontese contro Novara, mentre la seconda sfida delle 18 vedrà scendere in campo sul parquet di Valmaura Allianz Vero Volley Milano e Savino Del Bene Scandicci con diretta sul canale 58 di RaiSport. Dunque la finalissima tra le due vincenti, che si sfideranno domenica 17 febbraio alle 14. 15 con diretta su Rai 2.

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«Questo evento ribadisce ancora una volta gli investimenti della Regione in ambito sportivo e la validità della nostra impiantistica», ha esordito l’assessore Fvg allo Sport Mario Anzil nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento aperta dai saluti del sindaco Dipiazza e da quelli di Francesco Panteca ed Elisa Lodi, rispettivamente presidente del Consiglio Comunale ed assessore comunale allo sport.

Così Antonio Santamaria di Master Group Sport, advisor ed organizzatore dell’evento insieme a Lega Volley Femminile e Fipav: «Il nostro intento, in una città innamorata dello sport come Trieste, è di portare più famiglie possibili all’evento grazie ad una politica di prezzi calmierati per la quale è decisivo il contributo di un partner come Frecciarossa».

Prezzi popolari – si va dai 9 euro per gli Under 14 in 2º anello ai 90 del pacchetto vip – che hanno portato al dato provvisorio di quasi 8 mila biglietti venduti complessivamente con un soldout che sembra ormai scontato, come ha sottolineato il presidente regionale Fipav Alessandro Michelli: «Il soldout è un obiettivo concreto, pur avendo il palasport più capiente del Triveneto che forse inizia a starci persino stretto se pensiamo alle strutture di Bologna o Milano. Ma la nostra Trieste ha fame di grandi eventi sportivi come questo dove si affrontano le squadre del campionato più bello del mondo, e soprattutto vantava un credito importante dopo la finale scudetto del 2020 saltata sfortunatamente a causa del Covid».

Enzo Barbaro, dg della Lega Volley Femminile ha voluto invece sottolineare come «l’entusiasmo avvertito in questi giorni ci fa capire di aver fatto bene a scegliere Trieste tra le tante città italiane che si sono proposte per ospitare queste finali».

Finali che non riguardano solo la A1 ma anche la cadetteria. Domenica 18 febbraio, con diretta su Sky Sport alle 11, si disputerà al PalaTrieste anche la finalissima della Coppa Italia di Serie A2 con discrete possibilità di vedere in campo un team regionale: Busto Arsizio, già qualificata, affronterà infatti la vincente della semifinale in programma il prossimo 31 gennaio tra Perugia e le friulane della Cda Talmassons.

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