Il Caffè Manin a Belluno cambia gestione dopo appena nove mesi
foto da Quotidiani locali
È durata meno di nove mesi la nuova vita del Manin. Lo storico caffè del centro storico, che era stato riaperto dopo oltre un anno di chiusura alla fine di maggio del 2023, da martedì 13 febbraio è di nuovo chiuso. “Per cambio gestione”, si legge sul cartello affisso sulla porta a vetri, chiusa con una grossa catena.
I dipendenti hanno saputo della chiusura lunedì. Martedì mattina sono tornati nel locale per qualche minuto, per recuperare alcuni effetti personali.
Un’esperienza travagliata, quella del Manin, che dopo il decennio d’oro - e della rinascita - sotto la guida di Mirta Zanolla (dal 2010 al 2020) ha incontrato molte difficoltà. Zanolla ha lasciato il bancone del locale all’inizio del 2020, appena in tempo vista la pandemia che stava per chiudere in casa gli italiani. Alfonso Amendola riuscì a lavorare qualche giorno appena, prima che il governo imponesse il lockdown.
Riaprì a fine primavera, ma le difficoltà dell’avvio, e un altro autunno-inverno complicati sempre per via delle restrizioni Covid, lo fecero abbandonare il Manin a giugno 2021. Da quel momento ci fu un lungo periodo di chiusura. La tenda verde, simbolo del liston, tristemente arrotolata, la pedana del plateatico rimossa.
La situazione si sbloccò nel 2023, quando Segafredo Zanetti affidò la gestione del Manin alla società Sunrise. Il locale venne inaugurato alla fine di maggio, dopo mesi di lavori di ammodernamento e messa a norma. Vennero ad esempio rifatti i bagni, che precedentemente erano al piano seminterrato cui si accedeva solo con una ripida scala. I nuovi servizi igienici ora si trovano al piano terra e sono accessibili anche alle persone con disabilità. Rifatti anche gli impianti elettrici e idraulici. Era stata cambiata tutta l’attrezzatura, il bancone, rinnovati gli arredi. Il Manin si presentò ai bellunesi con una veste elegante e raffinata, con apertura dalla colazione a sera.
Di recente ci sono stati alcuni periodi di chiusura, dovuti a imprevisti tecnici (ad esempio sull’impianto del riscaldamento), ma il locale poi aveva sempre riaperto. Fino a ieri, quando è comparso il cartello che indica la chiusura per cambio gestione.