Mamma e figlia morte nel Veronese, aperta una inchiesta per omicidio colposo

foto da Quotidiani locali

La procura di Verona ha aperto una inchiesta per omicidio colposo, per ora senza indagati, per la morte di Federica Ghirelli, 37enne ingegnere biomedico veronese di Villa Bartolomea e della figlia appena nata, Emma.

Subito dopo la tragedia è arrivata la denuncia del marito Elia Oliviero, originario di San Zeno di Montagnana.

Oliviero stava per diventare papà per la seconda volta, ma un’infezione batterica gli ha strappato inizialmente la secondogenita e anche la compagna Federica.

Mamma Federica lascia il primogenito Tommaso, di 4 anni, e il marito Elia, con il quale si era fidanzata il 23 luglio del 2010 e sposata il 27 maggio del 2017. Si conoscevano quindi da 14 anni ed erano tanti i progetti fatti assieme, molte le tappe già raggiunte e altrettante quelle ancora da scoprire.

Elia aveva lasciato la città murata dopo essersi sposato con Federica: lei era originaria proprio di Villa Bartolomea e la nonna aveva regalato a loro la casa.

La donna è morta il primo febbraio in ospedale a Verona, dove era stata trasferita dal Mater Salutis di Legnago poco dopo aver dato alla luce, purtroppo già morta, la sua secondogenita.