Calcio a 5 A2. Canottieri Belluno, pari a Cornedo a 20’’ dalla fine
Va avanti con un autogol, viene raggiunta su rigore, resiste ai due minuti di inferiorità numerica causa doppio giallo a Dall'Ò, insegue a metà ripresa e impatta a 20 secondi dal termine.
Accade di tutto al “Paladegasperi” di Cornedo, dal quale la Canottieri Belluno porta via un punto preziosissimo. I bluamaranto stavano già pregustando il bottino pieno e il conseguente sorpasso, e invece Dos Santos ha riscritto il verdetto in extremis.
Pur scivolando in quinta posizione alla pari del Rovereto, i bellunesi tengono alle spalle una compagine tra le più quotate del girone. In chiave salvezza, incrementati a 8 i punti di margine sui playout.
In terra vicentina si scalda in fretta il portiere Del Prete, in campo gli interi 40’ causa non ottimali condizioni fisiche del collega Dalla Libera.
Il Cornedo propone ritmi elevati, pressa alto e va spesso a calciare soprattutto con Maric e Fahmi. Prese le misure, i bellunesi avanzano il proprio baricentro e scappano a condurre al 7.27 con la sfortunata deviazione di Cailotto su rimessa laterale di Bortolini. Un minuto prima, il portiere ospite era arrivato non si sa come a dire no a Kastrati e sul contropiede Petkovic si era opposto a Dall'Ò. Subiscono il colpo i padroni di casa e Dos Santos da fuori spaventa il folto pubblico.
L’episodio dell’11.28 gira però male alla Canottieri, perché cadendo Dal Farra tocca il pallone tra pancia e braccio. Dinamica poco chiara, a ogni modo l’incerta coppia arbitrale assegna il rigore siglato da da Mateus. Già ammonito, Dall'Ò al 15.40 contrasta con la spalla un avversario e secondo il signor Zorzi ci sono gli estremi per infliggere il secondo giallo al classe 2003. Del Prete, gli errori di precisione del Cornedo e l’ottima difesa del trio Reolon - Dos Santos - Storti evita di incassare il gol nei 2’ di inferiorità numerica.
Il più pericoloso all’alba della ripresa è Bonavera, al tiro due volte. L’intenso match si caratterizza per il mancato tap - in di Kastrati su respinta di Del Prete, dopo tentativo da fuori di Gastaldello. Una sbavatura difensiva costa però cara al 10.31 visto che Fahmi serve in zona secondo palo il libero Maric: 2-1.
Mister Bortolini - che nel frattempo ha dato minuti anche a De Boni e Chaoui - invita a restare in partita e i suoi lo ascoltano con fede. Pur ben eseguita, non sembra fortunata la mossa del portiere di movimento ordinata a 3 giri di lancette dalla fine, anche perché Petkovic vola sotto l’incrocio a togliere un pallone di Bonavera. Eppure a 20 secondi dalla sirena Dos Santos scatta in ripartenza verso la porta bluamaranto e sigla il 2-2.
CORNEDO – CANOTTIERI BELLUNO 2-2
CORNEDO: Petkovic (Marzotto); Rossi, Cailotto, Tibaldo, Mateus, Grigolato, Maric, Fahmi, Zini, Kastrati, Gastaldello.
Allenatore Pablo Ranieri.
CANOTTIERI BELLUNO: Del Prete (Dalla Libera); Chaoui, Bonavera, De Battista, Reolon, Storti, Dal Farra, Alessandro Bortolini, Dos Santos, De Boni, Dall'Ò.
Allenatore Alessio Bortolini.
Arbitri: Zorzi di Reggio Emilia, Mazzoni di Ferrara. Crono: Sodano di Bologna.
Reti: PT 7.27 autogol Cailotto, 11.28 Mateus su rigore; ST 10.31 Maric, 19.40 Dos Santos.
Note: falli 3-4 p.t., 4-0 s.t. Ammoniti Grigolato, Gastaldello, Marzotto, Fahmi, Zini, Tibaldo (Co), Dall'Ò, Dal Farra (Ca). Espulso al 15.40 p.t. Dall'Ò (Ca) per doppia ammonizione.