Arrestata una pusher di 19 anni: spacciava droga agli studenti di San Donà
Giovane jesolana arrestata per spaccio.
La 19enne arrivava da qualche giorno in autobus alla stazione delle corriere di piazza IV Novembre a San Donà per reclutare i suoi potenziali acquirenti.
Erano quasi tutti giovani studenti che lei intercettava soprattutto nella piazza centralissima dove confluisce quasi tutta la popolazione scolastica che gravita a San Donà. Migliaia di ragazzi e ragazze, alcuni dei quali alla ricerca di pusher per acquistare sostanze stupefacenti, in particolare hashish e marijuana. Gli investigatori del Commissariato di polizia di Jesolo hanno dunque arrestato la giovane donna che era già sospettata di spaccio di sostanze stupefacenti. Le sue trasferte da Jesolo a San Donà non erano passate inosservate. In particolare, i poliziotti jesolani nel corso di un’attività di prevenzione e controllo del territorio contro lo spaccio, dopo una meticolosa attività di osservazione, hanno individuato la donna.
Era partita in autobus dalla stazione del lido di Jesolo, poi sorpresa nei pressi degli istituti scolastici di San Donà, nella zona di via Perugia, e quindi alla stazione dei bus di piazza IV Novembre.
L’hanno vista mente era intenta a cedere una dose di sostanza stupefacente, alcuni grammi di hashish, a un potenziale acquirente minorenne.
Gli agenti del commissariato sono allora intervenuti in quell’istante in cui si stava consumando l’acquisto di droga e hanno fermato la donna. A seguito di una perquisizione personale è stata dunque trovata in possesso di ulteriori 73 grammi della stessa sostanza stupefacente, oltre a un bilancino di precisione utilizzato per confezionare le dosi di droga.
La 19enne di Jesolo è stata infine arrestata e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La sua è una storia complicata. Da tempo frequenta un altro pusher della zona, arrestato a sua volta per stalking nei confronti della madre della giovane che finora ha cercato di allontanarla dal giro del consumo e spaccio di droga. Uno dei primi arresti in flagranza differita in Veneto, effettuato dal commissariato jesolano.