Atletica, Andy Diaz rasenta il suo mondiale stagionale. Triplo coi fiocchi: misura di lusso in attesa dell’azzurro
Andy Diaz ha illuminato la pedana del salto triplo ai Campionati Italiani Indoor di atletica leggera. Il fuoriclasse di origini cubane, che ha acquisito la cittadinanza italiana lo scorso anno, ha conquistato il titolo tricolore con uno splendido balzo da 17.60 metri firmato all’ultimo tentativo. Il 28enne non è riuscito a ritoccare la miglior prestazione mondiale stagionale, fermandosi a un solo centimetro dai 17.61 che egli stessi aveva toccato un paio di settimane fa a Miramas (Francia).
Quello odierno è comunque il secondo riscontro tecnico dell’annata agonistica internazionale, a dimostrazione del talento innato del primatista italiano all’aperto. L’allievo di Fabrizio Donato non potrà però presentarsi ai Mondiali Indoor (1-3 marzo a Glasgow) e lottare per le medaglie da autentico favorito, visto che potrà indossare la maglia azzurra soltanto a partire dal 1° agosto, giusto alla vigilia delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Andy Diaz ha dato la sensazione di essere in una condizione di forma davvero impeccabile e di prodigarsi nel gesto tecnico con assoluta disinvoltura, perfettamente sciolto e in totale controllo della sensazione, quasi senza strafare e facendo capire di avere margini di miglioramento. Ha aperto la gara con 17.32, poi si è migliorato in 17.48, ha passato il terzo e il quarto tentativo inframezzandoli con un nullo, poi la zampata di grido. Alle sue spalle si sono piazzati Emmanuel Ihemeje (17.03 metri, lui potrà andare ai Mondiali) ed Enrico Montanari (16.33). Quinto Tobia Bocchi (16.29) dietro a Simone Contaldo (16.30).