Imprenditore udinese muore a 53 anni: “Mancherà il suo spirito creativo e visionario”

È mancato nei giorni scorsi, a causa di una malattia che lo ha strappato alla vita a soli 53 anni, l’imprenditore udinese Fabio Iamiceli, titolare della FlyMark di Buttrio, azienda specializzata in marketing e comunicazione.

Nato nel capoluogo friulano nell’aprile del 1970, Iamiceli ha vissuto, studiato e lavorato principalmente in Friuli, pur arricchendo le sue conoscenze con diverse esperienze in altre regioni d’Italia, «ma – come spiega Veronica Piazza, l’ex compagna e mamma di sua figlia – sempre con l’intento di operare nel suo territorio per valorizzarlo».

«Nel 2015 – racconta ancora Piazza – aveva deciso di provare una nuova avventura, fondare un’azienda tutta sua, la FlyMark appunto che, nel giro di pochi anni, è cresciuta molto. Fabio, con lo spirito creativo, visionario e commerciale che l’ha sempre contraddistinto, ha saputo sviluppare tanti progetti, sia nel settore privato sia in quello pubblico, spaziando dagli ambienti tipicamente aziendali, a quelli scolastici, passando per i grandi eventi. Insomma, era riuscito a mettere a frutto le sue indiscutibili capacità negli ambiti più disparati e aveva un’ampia rete di contanti che ha sempre saputo mantenere nel tempo».

Dopo gli studi all’università di Udine, aveva fatto le sue prime esperienze lavorative in agenzie pubblicitarie udinesi, tra cui anche la Manzoni.

«Ha sempre desiderato realizzare qualcosa che potesse restare anche dopo di lui – sottolinea ancora Veronica – e, sullo sfondo di tali propositi, c’era sempre il pensiero per nostra figlia alla quale dedicava tutta la sua vita».

Il funerale sarà celebrato martedì, alle 10.30, nella chiesa del cimitero San Vito di Udine. Fabio Iamiceli, oltre alla figlia e all’ex compagna lascia anche la mamma Nadia.