Lassolo, i carabinieri controllano il territorio «Non c’è nessun allarme furti»

Parlano anche “Le Rondini”, il gruppo che attua il controllo di vicinato a Lessolo: «È quella signora che ci ha bloccato l’auto»

Ivrea

«Non c’è nessun allarme furti. Noi stiamo facendo tantissimi controlli e stiamo controllando anche chi si spinge troppo in là con le ronde». Il capitano Manuel Grasso offre uno spaccato della situazione furti nell’eporediese. Come conferma anche la procuratrice Gabriella Viglione «di furti ne abbiamo tanti, purtroppo, ma i numeri sono stabili rispetto agli scorsi anni».

I carabinieri della Compagnia di Ivrea sono impegnati quasi tutte le sere in azioni di controllo del territorio. E, nell’occasione dell’inseguimento tra una donna del paese, che nulla aveva a che vedere con i furti, e i rondisti di giovedì sera a Lessolo, i militari hanno denunciato un uomo che si è rifiutato di fornire le sue generalità.

D’altro canto i rondisti di Lessolo, sottolineano di non voler in alcun modo portare allarme nella comunità. Tutto è nato un paio di settimane fa, raccontano al telefono, con i gruppi Whatsapp “Le rondini”, di cui fanno parte poco meno di una decina di persone, e “Sos Lessolo”.

«È nato - raccontano - parlando tra amiche, tra due mamme. Ora siamo una quindicina di persone, mamme, papà, due nonni. Ci siamo allarmati per i furti che ci sono stati in paese. Abbiamo cominciato a uscire quando abbiamo creato il gruppo. E ogni volta che vediamo qualcosa chiamiamo le forze dell’ordine. Oppure andiamo a dare conforto alle persone, come gli anziani soli. Se percepiamo che c’è qualcosa che non va, che girano persone sospette, gli andiamo a fare compagnia».

Poi, le Rondini arrivano a parlare della serata di giovedì. «C’era questa macchina che faceva dei movimenti sospetti e che abbiamo segnalato - spiega -. A un certo punto noi abbiamo fatto per andarcene. Ma lei ci è venuta dietro. Ci ha sorpassato e ci ha bloccato con la macchina tra lei e il muro. È scesa e ha cominciato a urlare che la dovevamo lasciare andare. C’è anche un video che lo testimonia».

Le Rondini sono in strada da un paio di settimane a Lessolo girano con torce elettriche e comunicano via Whatsapp. Il fatto di giovedì è arrivato all’orecchio della commissaria prefettizia, Raffaella Attianese, subentrata alla guida del Comune nell’agosto dello scorso anno, dopo le dimissioni della sindaca Elena Caffaro. In un comunicato ufficiale, Attianese ha invitato il comitato a smettere con i loro controlli. «In relazione ai recenti episodi di furti verificatisi nel territorio comunale e dei comuni limitrofi - ha spiegato la commissaria -, si informa che sono in atto costanti contatti con il competente comando stazione carabinieri (Settimo Vittone), che ha intensificato i controlli sul territorio, diurni e notturni, e sta svolgendo approfondite indagini. Si invitano i cittadini a rivolgersi ai carabinieri per eventuali segnalazioni, chiamando il numero unico di emergenza 112, evitando di assumere iniziative personali che possono mettere in pericolo la propria incolumità e quella altrui».