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Caos Cisl da mesi senza leader: e scoppia la questione pensionati

Pavia. Dopo le dimissioni presentate a ottobre dalla segretaria generale Elena Maga, seguite da un periodo di reggenza che dura tuttora, un nuovo caso agita la Cisl di Pavia e Lodi: nei giorni scorsi la segretaria generale della Federazione dei pensionati (che conta circa 18mila iscritti), Nadia Zambellini, ha lasciato l’incarico e il 12 marzo si terranno le elezioni per scegliere chi dovrà succederle, in un clima che sa di resa dei conti. In entrambi i casi, però, le tensioni sembrano coinvolgere sia pure con dinamiche differenti la segreteria regionale del sindacato. Ma andiamo con ordine.

Le dimissioni e la reggenza

A ottobre Maga, che nel marzo di due anni fa era stata confermata alla guida della Cisl Pavia-Lodi per altri quattro anni, ha rassegnato le proprie dimissioni per i raggiunti limiti di età previsti dallo statuto. Il clima in cui questo è avvenuto, però, a quanto pare non è stato affatto disteso. Ci sarebbero state forti interferenze da parte del segretario regionale della Cisl, Ugo Duci, per gestire personalmente la successione al vertice della Ust (l’Unione sindacale territoriale) Pavia-Lodi: il consiglio generale, che doveva riunirsi per procedere alla nomina dei nuovi vertici in vista dell’addio di Elena Maga, sarebbe stato fatto slittare e a quel punto Duci - bergamasco - è stato nominato dagli organismi nazionali reggente della Cisl di Pavia Lodi, affiancato da Francesco Diomaiuta, ex segretario generale della Cisl di Brescia, e da Giovanni D’Antuono (ex segretario Filca Cisl) e Silvia Fusari del Caaf. Dunque mentre Elena Maga è tornata a occuparsi di scuola (per tantissimi anni è stata segretaria generale della categoria), da mesi il sindacato che rappresenta circa 40mila iscritti tra Pavia e Lodi non ha una guida espressione del territorio e vive una fase di transizione di cui non si conosce ancora la fine.

Duci però smentisce qualunque tipo di contrasto con Maga: «Il Consiglio generale di Pavia Lodi aveva bisogno di qualche mese di tempo per fare un checkup organizzativo e strutturale, e anche per creare le condizioni per eleggere la nuova segreteria: è stato quell’organismo a chiedere una reggenza». Che da dura da oltre quattro mesi: «Io confido di concludere il mio mandato entro un paio di mesi. Non stiamo comunque parlando di un commissariamento, che presuppone problemi seri: un periodo di reggenza è una cosa fisiologica, mi era capitato di essere reggente nel 2018 a Como e Varese e in quel caso il mandato si era protratto per due anni».

Tensioni alla fnp

Ma come se non bastasse, il 23 febbraio la Cisl locale è stata scossa anche dalle vicende che hanno portato alle dimissioni di Nadia Zambellini da segretaria generale dei pensionati (Fnp). Dimissioni che sarebbero maturate dopo che Annamaria Corda, componente della segreteria di Fnp, aveva lamentato una gestione verticistica della categoria, culminata nel ritiro da parte di Zambellini di tutte le deleghe che le erano state assegnate. Una situazione di alta tensione che ha portato a un confronto davanti al segretario regionale della Fnp Ovaldo Domaneschi: la frattura insanabile nella federazione di Pavia Lodi ha di fatto costretto Zambellini alle dimissioni, accettate dall’esecutivo.

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