«Il nostro cuore è con voi, sei figlio di tutti noi»: centinaia di persone ai funerali di Matteo Pittana, morto a 20 anni
GEMONA. La maglia della frazione di Ospedaletto con la scritta per sempre. E poi un grande cuore disegnato dedicato ai genitori e al fratello di Matteo «il nostro cuore è con voi. Matteo, figlio di tutti noi» e poi la frase di una canzone di Vasco «tu si che sei speciale, ti invidio sempre un po'», dedicatagli dalla classe 3a.
Gemona si stringe attorno alla famiglia di Matteo Pittana, il ventenne trovato privo di vita nell’auto finita nel canale Ledra nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 febbraio a bordo della quale viaggiava con altri due coetanei rimasti illesi.
E proprio loro, gli amici di Matteo, hanno atteso l’arrivo del feretro con una rosa bianca in mano. Tra i banchi del Duomo centinaia di persone commosse: ci sono tutti, amici di famiglia, ex compagni di scuola e colleghi di lavoro, i volontari del comitato di san Pietro. Il loro saluto si rivolge alla bara ricoperta di rose bianche, poi il grande abbraccio alla mamma Rosita, al papà Luca e il fratello più piccolo.
Presenti il sindaco di Gemona Roberto Revelant, con i colleghi dei comuni vicini, l'assessore regionale Barbara Zilli e il vicepresidente del consiglio regionale Stefano Mazzolini.
- Morto nell’auto finita nel canale, gli amici di Matteo ai carabinieri: «Abbiamo fatto un bagno nel fiume»
- La morte di Matteo Pittana, due gli indagati: fra le accuse, omicidio stradale, ebbrezza e omissione di soccorso
La disperazione del padre di Matteo: «Era uscito in bici, non doveva essere lì»
Ai giovani si rivolge don Michele Sibau nella sua omelia: «Matteo guardava gli altri negli occhi, non attraverso lo schermo del teleonino. Viveva una vita autentica, piena. E pensava prima agli altri che a se stesso. Era un esempio».