F1, il venerdì della Ferrari a Sakhir: Leclerc non a suo agio, Mercedes e Red Bull meglio sul passo
La prima giornata dell’appuntamento d’apertura del Mondiale 2024 di F1 in Bahrain è terminata e ci si chiede quali siano state le prestazioni della Ferrari. Parlando di day-1 e di prove libere, non è semplice trarre delle conclusioni certe su quanto sia accaduto in pista. Di sicuro c’è che la Mercedes con Lewis Hamilton e George Russell sia stata molto brillante, al di là dell’uno-due nella FP2.
La W15 è stata particolarmente veloce anche nella simulazione del passo gara, consentendo a Russell e ad Hamilton di girare su crono da 1:36 alto e 1:37 basso. Tempi che sono valsi anche una minaccia nei confronti di una Red Bull che con l’olandese Max Verstappen è il riferimento. Similmente la Ferrari si è attestata sull’1:37 basso sui long run, rimanendo attardata nella simulazione del time-attack (4° Carlos Sainz e 9° Charles Leclerc).
Cosa possiamo capire da questo? Probabilmente sia la scuderia campione del mondo che la Rossa si sono concentrati su un lavoro di messa a punto in ottica gara, non spingendo al massimo i giri del motore, come forse la Mercedes può aver fatto.
Secondo le telemetrie a disposizione, si nota per l’appunto come sui tratti di grande accelerazione la SF-24 perda molto nei confronti dei rivali e questo può essere un’indicazione di mappatura non così spinta e di tanta benzina nel serbatoio. Domani ne sapremo sicuramente di più e in questa sorta di “mano di poker” il tempo dei bluff sarà terminato.