Il 5 maggio l’ingresso del nuovo arcivescovo a Udine: in cattedrale la cerimonia per monsignor Lamba

foto da Quotidiani locali

UDINE. La sede vacante della Chiesa udinese si concluderà nel pomeriggio di domenica 5 maggio.

Quel giorno, alle 16, sarà celebrata in cattedrale la cerimonia d’ingresso dell’arcivescovo eletto, monsignor Riccardo Lamba, nominato quale nuovo pastore della Diocesi friulana da papa Francesco la scorsa settimana. Le tappe che porteranno al rito d’ingresso del presule, attualmente vescovo ausiliare di Roma, sono state comunicate ieri dalla stessa Diocesi.

[[ge:gnn:messaggeroveneto:14094054]]

Nelle prossime settimane monsignor Andrea Bruno Mazzocato - che in questa fase straordinaria ha assunto formalmente l’incarico di amministratore apostolico - si accomiaterà dai fedeli udinesi, proseguendo in ogni caso la visita pastorale nelle parrocchie.

Due i momenti solenni che sanciranno il saluto al vescovo che ha retto per quasi quindici anni la diocesi: il giovedì santo, 28 marzo, alle 9.30 in cattedrale l’arcivescovo uscente celebrerà per l’ultima volta la messa crismale con il clero diocesano, cogliendo l’occasione della celebrazione in cui si ricorda l’istituzione del ministero ordinato per congedarsi dai sacerdoti, dai religiosi e dai diaconi.

Il secondo momento è in programma domenica 14 aprile: alle 16 in cattedrale sarà celebrata la messa di ringraziamento per il ministero episcopale di monsignor Mazzocato.

[[ge:gnn:messaggeroveneto:14093598]]

Sarà proprio l’arcivescovo emerito (che ha annunciato in queste ore il suo rientro alla diocesi d’origine, quella di Treviso) a presiedere la prima parte del rito d’insediamento del successore il 5 maggio (alla vigilia del 35° anniversario di ordinazione presbiterale del nuovo vescovo): affiderà al cancelliere vescovile la lettera apostolica con cui papa Francesco ha reso nota la designazione di monsignor Lamba, che con la mitra (il copricapo liturgico episcopale) e il pastorale (il bastone utilizzato dai presuli durante le solennità) prenderà possesso della cattedra, celebrando quindi la messa, durante la quale pronuncerà anche la sua prima omelia da vescovo di Udine.

A concelebrare il rito saranno i vescovi del Nord Est. E proprio per questo motivo (e per consentire a monsignor Mazzocato di completare le tappe già calendarizzate della visita pastorale) la cerimonia d’ingresso è stata posticipata di qualche giorno rispetto a quanto previsto: domenica 28 aprile è infatti in programma a Venezia la visita di papa Francesco.