Ivrea, drammaturgia e vita vera, quando la violenza viene occultata
IVREA. Drammaturgia e vita vera, al Teatro Giacosa, venerdì 8, alle 20.45, nella proposta che il Contato del Canavese, nell’ambito della Stagione 2023-2024, ha in serbo per il suo pubblico, in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna: uno spettacolo, “Dentro-Una storia vera, se volete”, con Maria Ariis e Giuliana Musso, e, al termine, un incontro delle attrici con gli spettatori che avranno piacere di condividere un confronto sui temi affrontati, anche in riferimento al territorio canavesano.
«Dentro – spiega Giuliana Musso che del lavoro è anche autrice e regista – è la messa in scena del mio incontro con una donna e con la sua storia segreta. La storia di una verità chiusa dentro ai corpi e che lotta per uscire allo scoperto, un’esperienza difficile da ascoltare: una madre che scopre la peggiore delle verità, una figlia che odia la madre, un padre innocente fino a prova contraria e una platea di terapeuti, consulenti, educatori, medici, assistenti sociali e avvocati che non vogliono sapere la verità. Il segreto ha un contenuto preciso e un fine positivo: protegge qualcosa o qualcuno. Il segreto silenzia una verità che potrebbe danneggiare degli innocenti». «Anche la censura – continua– ha un contenuto preciso ma il suo fine è contrario a quello del segreto: danneggia gli innocenti, protegge vili interessi. Il tabù invece, per noi, oggi, è il puro terrore di sapere; quindi, il suo contenuto rimane ambiguo e indeterminato». «Dentro – evidenziano le note di sala – non è teatro d’indagine, è l’indagine stessa, quando è ancora nella vita, la mia stessa vita. Dentro non è un lavoro sulla violenza ma sull’occultamento della violenza. Dentro è un piccolo omaggio teatrale alla verità dei figli».
Al termine dello spettacolo, dunque, l’incontro con le attrici, al quale parteciperanno Stefania Cugge ed Edoardo Scanavino, giudici del Tribunale di Ivrea, il capitano Manuel Grasso, comandante della Stazione dei carabinieri di Ivrea e Banchette, gli avvocati del foro di Ivrea Daniela Benedino e Federica Cerrato e Laura Rocchietta, psicologa psicoterapeuta dell’età evolutiva. Ad accogliere le attrici saranno Gabriella Colosso, assessora del Comune di Ivrea per le pari opportunità, e gli avvocati Patrizia Lepore, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ivrea, e Marisa Manfredi, presidente del Comitato per le pari opportunità presso il Consiglio dell’Ordine.
Lo spettacolo, organizzato dal Contato del Canavese, si avvale, per il dibattito, della collaborazione con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Ivrea e del suo Comitato Pari Opportunità. Una serata interessante per vivere in modo intenso l'8 marzo e per riflettere. Biglietti: 18 euro più diritti di prevendita.
Info e prevendite: a Ivrea, al Contato (0125/641161), e Galleria del libro (0125/641212); a San Giorgio, Tabaccheria Truffo (0124/450710; no bancomat); ad Agliè, Cartolibreria Tarella (0124/330137; no bancomat); a Rivarolo, Libreria Il punto (0124/26492; no bancomat); a Santhià, Agatha Viaggi (0161/935188).