Si perdono sotto le pareti del Mangart: escursionisti salvati 

TARVISIO. Due escursionisti italiani sono stati soccorsi nel pomeriggio di venerdì 1° marzo dalle squadre della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino assieme alla Guardia di Finanza.

L'allarme è arrivato dalla Sores poco prima delle 17 con chiamata internazionale dal centro di polizia di Thörl Maglern che ha intercettato la richiesta deviata dal Nue112 al Soccorso Alpino Sloveno.

Gli escursionisti hanno riferito di essere in difficoltà, senza orientamento, sotto le pareti del Mangart dopo aver intrapreso una parte del sentiero 513 dell'Alpe Vecchia.

Senza aver potuto più ricontattare i dispersi, e senza aver potuto effettuare una geolocalizzazione non disponendo del numero telefonico degli escursionisti, i soccorritori italiani hanno provato ad avvicinarsi con l'aiuto della motoslitta della Guardia di Finanza e dopo circa un'ora sono riusciti a intercettare le grida di aiuto, non lontano dalla pista forestale che conduce al rifugio Zacchi sulla quale erano nel frattempo riusciti ad arrivare.

I soccorritori hanno caricato dunque i due escursionisti a bordo della motoslitta per condurli al parcheggio.