Tenta di vendergli la frutta in strada a Villa del Conte e gli ruba una busta con 12 mila euro
Se ne va tranquillo in banca, in pieno giorno, a versare un malloppo da 12 mila euro, ma viene intercettato da un sedicente venditore di frutta, che gli mostra una cassetta di arance e gli strappa la busta con i soldi.
È successo nella tarda mattinata di giovedì in pieno centro a Villa del Conte. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della stazione di San Martino di Lupari. I militari hanno effettuato un sopralluogo per cercare di raccogliere tutti gli elementi necessari per ricostruire l’accaduto e provare a chiudere il cerchio attorno al responsabile del blitz criminale.
La dinamica: il malcapitato, 68 anni, che vive a Campo San Martino, giovedì poco prima di mezzogiorno si è diretto alla filiale della Banca di Credito Cooperativo di Villa del Conte. Aveva con sé qualcosa come 12 mila euro che doveva depositare sul conto corrente. Non era particolarmente preoccupato: che cosa poteva succedergli nel giro di pochi passi, alla luce del sole, nel centro del paese?
Stava per entrare nell’istituto bancario quando la sua attenzione è stata attirata da una persona: si trattava di uno sconosciuto, che lo ha colto di sorpresa. In un primo momento il truffatore ha cercato di vendergli una cassetta di arance. Questione di pochi istanti: con una mossa lesta e velocissima è riuscito a strappare al pensionato la busta che teneva in mano e all’interno della quale erano custoditi la bellezza di 12 mila euro in contanti. L’operazione, svolta con ogni probabilità da un professionista, è durata davvero pochissimo. Il rapinato ha potuto solo osservare il sedicente fruttivendolo scappare a bordo di un furgone, senza pero riuscire ad annotare la targa e il modello del mezzo. L’autorità giudiziaria è stata informata dai carabinieri della compagnia di Cittadella.
Una truffa vecchia, quella della frutta, il modus operandi è ben noto alle forze dell’ordine. Funziona così: sedicenti venditori ambulanti senza alcuno scrupolo approfittano della buona fede dei malcapitati, spesso anziani, e li avvicinano, li stordiscono di parole, vendono loro frutta e poi si fanno consegnare diversi soldi. A volte anche centinaia di euro. Casi di questo tipo si sono verificati in tutta Italia. A novembre dello scorso anno un ex infermiere di Cittadella è stato derubato con questo stratagemma davanti al Prix di Belvedere di Tezze sul Brenta, nel vicentino.