Agevolazioni ministeriali per la ristorazione, sito in crash nel click day: protesta l’Appe
foto da Quotidiani locali
Da due anni le imprese aspettavano l’apertura del bando a sostegno delle eccellenze gastronomiche, promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e gestito da Invitalia, del valore di 76 milioni di euro e quando finalmente è arrivato il giorno fatidico per presentare le domande la piattaforma è andata in tilt.
«Stimiamo» dichiara Federica Luni, presidentessa di Appe Padova, «che nella sola provincia di Padova, siano coinvolte nel malfunzionamento della procedura almeno mille se non 1.500 imprese, tra ristoranti, pizzerie, trattorie, pasticcerie e gelaterie. I nostri centralini» sottolinea Luni, «sono stati presi d’assalto da associati imbufaliti dopo interminabili attese davanti alla schermata “waiting room” del portale Invitalia».
L’ampia partecipazione da parte delle imprese dimostra che c’è un grande bisogno di investire per rinnovare attrezzature, arredamenti e beni strumentali ma anche che le risorse sono assolutamente insufficienti per rispondere a questa esigenza.
«Il meccanismo del click day» rileva la presidente di Appe Padova, «si sta dimostrando inefficace e penalizzante per migliaia di imprese: il blocco della piattaforma impone che ci sia una sospensione dei termini e si riparta solo dopo aver risolto i problemi tecnici».
Il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” è un incentivo rivolto alle imprese dei settori ristorazione, pasticceria e gelateria, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano. È gestito da Invitalia ed è promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.
La dotazione complessiva è di 76 milioni di euro. Due le agevolazioni previste: una per “Giovani diplomati” che finanzia i contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, con una dotazione di 20 milioni di euro. E “Macchinari e beni strumentali” per l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli, con una dotazione di 56 milioni di euro.