Crisi senza fine all’Arsenale di Roncade. Il centro commerciale di nuovo in vendita
Centro commerciale L’Arsenale in vendita: il fondo d’investimento che all’inizio del 2021 aveva acquisito dal gruppo Basso l’intero compendio lungo la Treviso Mare è ormai a un passo da cedere l’immobile. Il tanto atteso rilancio della struttura dopo tre anni sembra essere un’ipotesi ormai archiviata, almeno con gli attuali proprietari.
Il 2024 però dovrebbe essere un anno decisivo: l’eventuale passaggio di mano è destinato infatti ad aprire una nuova fase.
A sperare che la situazione si sblocchi è anche la sindaca di Roncade Pieranna Zottarelli: «Siamo a conoscenza di trattative in corso per la vendita» commenta confermando i rumors che si rincorrono da settimane. «Spero che il prossimo gestore riesca a rilanciare quella struttura, magari anche con attività che vadano a potenziare e integrare ciò che il distretto del commercio roncadese già offre ai suoi cittadini e a quelli dei comuni limitrofi».
Il centro commerciale L’Arsenale ha avuto una genesi molto travagliata. L’operazione, sotto l’egida del gruppo Basso attraverso la controllata Lefim, fu da subito contrastata da numerosi ricorsi. Alla fine, nel settembre 2018, i costruttori riuscirono a festeggiarne l’inaugurazione e l’apertura al pubblico.
Oggi però gran parte degli spazi commerciali disponibili rimangono sfitti e un’intera ala della struttura a ferro di cavallo (quella più a nord) è completamente chiusa. Hanno resistito in pochi: Aldi, Arcaplanet, Tedi, Satur, Stroili Oro, Nkd e una manciata di altre piccole attività. È stato piuttosto sfortunato anche il recente tentativo di trasformare le aree in disuso con attrazioni a tema natalizio: l’iniziativa è stata al centro di polemiche, qualche problema burocratico e difficilmente verrà ripetuta in futuro.
Per quanto riguarda la gestione, in questi anni, il centro commerciale è passato di mano più volte: dalla società Cushman & Wakefield alla Svicom e infine all’attuale gestore Odos Group, in sella dal 2020.
Il centro è stato realizzato in un’area da 60 mila metri quadrati, con 17 mila metri quadrati di superficie commerciale utile e 1700 posti auto. Sulla carta avrebbe dovuto ospitare 42 negozi.
All’inizio del 2021 è entrato in campo un fondo d’investimento straniero che ha deciso di acquisire l’immobile: da tre anni dunque L’Arsenale è di proprietà di C-Quadrat-Lio Real Estate Opportunities, frutto della collaborazione tra C-Quadrat Asset Management France e la società italiana Lio Capital. Non è chiaro come volessero rilanciare il progetto, ma è quasi certo che sarà qualcun altro a provarci.
E se i nuovi proprietari volessero proporre un cambio di destinazione? «La nostra amministrazione» risponde Zottarelli «ha sempre tenuto un atteggiamento propositivo e disponibile nei confronti delle ipotesi di rilancio di quella struttura. Siamo aperti anche a cambiamenti di destinazione urbanistica purché compatibili con le normative e con le funzioni che il centro può avere».