Pinet beffa l’Ivrea nella domenica delle gare rinviate, il Quincitava ora vola

QUINCINETTO

Novanta minuti di vero calcio quelli disputati fra Quincitava ed Ivrea di fronte a spalti gremiti anche da molti giocatori e dirigenti di società canavesane le cui partite erano state sospese per impraticabilità dei campi a causa delle abbondanti precipitazioni. Non sono scese in campo, tra le altre, Rivarolese, Montanaro, Vallorco e Colleretto. L’ottima tenuta del terreno del Cipriano ha reso possibile lo svolgimento della gara terminata con la vittoria dei nerostellati sempre più soli in testa alla classifica.

Prima occasione per gli ospiti al 3’: Mosca s’incunea in area, calcia sbilanciato e palla ampiamente fuori dallo specchio della porta. Risposta immediata del Quincitava con Sabolo che, al 5’, riceve un rimpallo ma spedisce fuori. Passano 8’ ed arriva il goal che decide la partita: Vergano scocca un bel tiro dalla sinistra che Dell’Agnese devia in calcio angolo; sulla battuta la sfera giunge a Pinet in area che la mette sul secondo palo dove nulla può l’estremo difensore avversario. Al 17’ Mosca cade in area per un contatto ma l’arbitro non ravvede il fallo e fa proseguire. Un’insidiosa punizione dalla sinistra dello specialista Comentale, al 21’, costringe Caresio a volare all’incrocio dei pali per sventare la minaccia. Splendida azione arancione in velocità al 32’: Mosca ruba palla a centrocampo, s’invola verso l’area, l’allunga a Manuel Bonaccorsi il quale serve suo fratello Matteo il cui tiro centrale è facile preda del portiere. L’Ivrea nel giro di pochi minuti si fa pericolosa con buone penetrazioni dei suoi giocatori avanzati.

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Al 34’, tuttavia, è capitan Zoppo a far sussultare la tifoseria con una potente conclusione che viene deviata in angolo. Il ritmo si alza e al 44’ Sabolo scocca un tiro diagonale troppo alto mentre, in pieno recupero, è Vergano ad impegnare Dell’Agnese imprimendo un effetto insidioso al suo tiro. Ripresa. Al 5’ Zoppo ruba palla, galoppa verso l’area ed effettua un cross per Vignali che calcia al volo ma fuori. Brivido, 3’ dopo, per un cross di Mosca che spiove in area e Caresio si butta a bloccare la palla sull’accorrente Pititto. Dopo una brutta entrata di Mosca all’11’ su Conforti si genera un po’ di nervosismo ma il direttore di gara, con alcune ammonizioni, calma gli animi. I giocatori ospiti reclamano ancora al 17’ per un fallo in area su Parla che l’arbitro non ravvede. 1’ dopo Dell’Agnese blocca a terra un tiro di Giusti con una leggera incertezza che induce Zoppo a cercare di soffiargli la palla. Una bella intesa Sabolo-Pinet, al 24’, consente a quest’ultimo di mandare la sfera poco sopra l’incrocio dei pali.

Le risposte dell’Ivrea arrivano con un tiro al volo di Comentale al 33’, deviato in angolo, e con una sua punizione, 2’ dopo, indirizzata verso il sette alla destra di Caresio. Forcing finale degli arancioni alla ricerca del pareggio: 36’, tiro cross di De Masi che Caresio devia sopra la traversa; 38’, tiro cross di Filippo Scala che costringe il numero uno di casa ad un grande intervento. Allo scadere dei 45’ regolamentari un traversone dal fondo di Yon è raccolto da Vignali che calcia al volo mandando la palla fuori. Un’occasione per parte nei 5’ di recupero: un tiro di Yon, parato ed uno di Scala alto. —