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Maltempo, tregua all’orizzonte

PAVIA. La morsa del maltempo si allenta dopo aver segnato nuovi record di precipitazioni anche a marzo: si staglia all’orizzonte una settimana di tregua, dopo che nei primi dieci giorni del mese sono caduti 130 millimetri di pioggia su Pavia città, più del doppio della media trentennale 1981-2010 (58,5mm) e in controtendenza rispetto alle magre precipitazioni cadute in anni passati. Basti pensare che a marzo 2022 sono caduti appena 8mm, mentre per trovare valori analoghi a quelli di questi giorni bisogna tornare indietro al 2018. «Anche questi sono segnali del tempo che cambia», commenta Tommaso Grieco, meteorologo e curatore del portale Paviameteo, che monitora il tempo che fa a Pavia e provincia.

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Torna il sole

La fase di pioggia eccezionale che ha caratterizzato l’ultimo mese e mezzo sembra cedere il passo a un nuovo scenario: dopo un febbraio fuori scala (caduti 160 millimetri a Pavia, mai così tanti negli ultimi 50 anni) e i primi dieci giorni di marzo che non sono stati da meno, all’orizzonte si vedono i primi giorni assolati: «La lunga fase di maltempo che ci accompagna ormai dal 25 febbraio circa dovrebbe lasciare il posto condizioni meteo di certo più stabili, dovute alla rimonta anticiclonica che a partire da domani dovrebbe garantire bel tempo almeno fino a domenica. È merito di una rimonta anticiclonica proveniente dalle Azzorre, dovrebbe garantirci una settimana di tregua, che arriva dopo un lungo periodo di precipitazioni che hanno riguardato tutto il nord Italia» aggiunge il meteorologo di Paviameteo. «Dopo tanta acqua, ci si aspetta un periodo con massime in lieve rialzo, con probabili punte intorno ai venti gradi nel prossimo fine settimana. Insomma, non dovrebbero arrivare nuove perturbazioni almeno fino al prossimo lunedì, quando è probabile l’arrivo di un cavo d’onda che dovrebbe, forse, condurre nuove perturbazioni sulla provincia».

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50 millimetri in un giorno

Almeno per qualche giorno sembra che l’ombrello non sarà necessario e il nuovo scenario meteo arriva dopo giorni di pioggia intensa e concentrata se paragonata alla media di riferimento, che nel trentennio 1981-2010 si attesta a 58,5 mm. «Tra sabato notte e domenica mattina – prosegue Grieco – sono caduti più di 49 millimetri di pioggia a Pavia e valori simili si sono registrati anche a Voghera e in altre zone della provincia. È un dato notevolissimo per un singolo giorno di marzo: di solito precipitazioni del genere sono attese in aprile e maggio, prima di lasciare il posto alla nuova stagione».

Effetti, secondo il meteorologo, del clima che cambia anche in provincia e fa registrare valori ben diversi da quelli degli anni passati: «Sono piccoli segnali – conclude Grieco – che il tempo di oggi va in una direzione diversa da quella del passato».

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