Alpini, per la sezione di Treviso il nuovo presidente è Franco Giacomin
foto da Quotidiani locali
Franco Giacomin, 64 anni, dipendente della Provincia, è il nuovo presidente della sezione Ana di Treviso, la più numerosa della Marca, vantando oltre 10.800 iscritti che la rendono una delle più numerose dell’intera Italia.
È stato eletto ieri dall’assemblea sezionale riunita all’auditorium della Provincia, a Sant’Artemio, gremito in ogni ordine di posti dagli oltre 330 delegati in rappresentanza delle 89 sezioni e degli oltre 10.800 “veci e bocia” che fanno della nostra provincia un’autentica culla delle Penne Nere.
A presiedere l’assise Gigi Cailotto, vicentino, presidente del Comitato organizzatore dell’adunata nazionale trevigiana del 2017, al tavolo anche il consigliere nazionale della sezione Daniele Bassetto, il segretario Diego Peloso, il generale alpino Antonello Vespaziani, genero di Imelda, vedova del generale Enrico Reginato.
L’assemblea degli alpini
Unico candidato, Giacomin ha ottenuto la quasi unanimità: soltanto una dozzina le schede bianche e nulle. L’assise è cominciata con la relazione morale del presidente uscente, Marco Piovesan, giunto al secondo mandato. E non sono mancati i momenti di commozione, quando nel ringraziare tutti gli alpini della sezione trevigiana ha ricordato la sua famiglia, il papà Cesare mancato recentemente, e ha dedicato un pensiero speciale alla compagna Cristina: «che mi ha supportato e sopportato in questi anni».
Ma anche quando ha citato tutti i suoi predecessori e ha sottolineato la forza della sezione di Treviso, che nonostante l’anagrafe mantiene sostanzialmente i soci i negli anni: è stato perso solamente lo 0,24% degli iscritti, e resta un assoluto riferimento su scala nazionale.
In particolare, Piovesan ha ricordato le celebrazioni del Centenario della sezione trevigiana, come moneto clou della sua presidenza nel 2021, primo evento in Italia dopo il lockdown dovuto alla pandemia.
L’insediamento del nuovo presidente
Dopo le votazioni ha preso la parola Giacomin. Sposato con due figli, iscritto al gruppo di Paese di cui è vicepresidente vicario, ha prestato servizio di leva nel 1979 (3° scaglione), sottotenente della brigata Orobica del battaglione Morbegno.
«È un onore e un onere, quello che mi aspetta», ha detto, superando un iniziale momento di forte emozione, «lavorerò nel segno della più assoluta continuità, l’importante sarà il noi, il fare squadra come gli alpini hanno sempre fatto, nel migliore dei modi, senza personalismi. In questo modo possiamo puntare ai più alti obiettivi forti dei nostri valori alpini».
Le autorità
Erano presenti il sindaco di Treviso, Mario Conte e quello di Pederobba, Marco Turato, il coordinatore della Protezione Civile Renzo Della Francesca, gli esponenti del Centro Studi, Luca Miglioranza ed Enrico Priamo.
«Le Penne Nere sono insostituibili per il servizio che svolgono nel territorio, con le nuove generazioni, per diffondere valori e sostenere attivamente la comunità», ha dichiarato il sindaco Conte nel suo saluto, «Ringrazio il presidente della Sezione Ana Treviso Marco Piovesan, che oggi ha passato il testimone a Franco Giacomin, a cui auguro buon lavoro. Viva gli alpini!».
Ora la sezione provvederà alle nomine dell’intera, articolata struttura.