Il Festival dell’Artigianato e dell’Innovazione digitale a Padova dal 15 al 17 marzo

foto da Quotidiani locali

Ci sono parole che si trasformano in concetti e misurano la portata del futuro: tradizione e innovazione, sapere artigianale e sapere digitale, scuola e lavoro. Parlano di società, di politica, di economia, ma soprattutto parlano di domani. E non possono più essere ignorate.

Lo sanno gli artigiani che hanno organizzato la prima edizione di Digital Artifex, Festival dell’artigianato e dell’innovazione digitale (al Centro Culturale San Gaetano, dal 15 al 17 marzo) che ha l’ambizioso obiettivo di allargare lo sguardo e delineare una prospettiva della città del futuro.

L’evento è ideato e diretto da Padova Stories e da Confartigianato Imprese Padova in collaborazione con il Comune di Padova (assessorato al commercio) e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova.

La manifestazione offrirà un live expo delle eccellenze artigiane del territorio, un career day dedicato agli studenti delle superiori e dell’università, la proiezione di cortometraggi e un ricco programma di talk sulle macrotematiche dell’innovazione digitale e del futuro del mondo del lavoro.

A portare prospettive e competenze su questi temi cruciali ci saranno ospiti di rilievo locale e nazionale come Pablo Trincia, Giovanni Veronesi, Gianluca Di Marzio, Andrea Giuliacci, Riccardo Pirrone, Marco Cartasegna, Daniele Francescon, Alberto Ferlin, Marco Bettiol, Alessandro Di Flaviano, Massimo Barco, Marco Scarcelli, Skuola.net e Calciatori Brutti. Tutti gli incontri sono a ingresso libero, ma è consigliata la prenotazione su eventbrite (info su orari e modalità di partecipazione alle attività sono disponibili su www.digitalartifexfestival.com e sui canali social del Festival).

Live expo

Per tutti e tre i giorni del Festival (venerdì 15 marzo dalle 14 alle 20, sabato 16 e domenica 17 dalle 9 alle 20), l’Agorà del Centro Culturale San Gaetano valorizzerà l’eccellenza artigiana padovana ospitando un live expo con 25 stand permanenti.

L’iniziativa nasce con l’intento di illuminare il ricco patrimonio artigianale del territorio, celebrando la maestria, la creatività e l’innovazione che raccontano solide realtà. Lo spazio del live expo sarà animato anche da 12 dimostrazioni in presa diretta, dove gli artigiani condivideranno con il pubblico le loro abilità e segreti.

Talk

Una parte importante sarà dedicata al dibattito sulle strategie per connettere il mondo del saper fare artigiano e le nuove esperienze digitali.

Sono 12 i talk di approfondimento in calendario all’interno dello Spazio 35 a partire dalla data di inaugurazione della kermesse, venerdì 15 marzo, quando si parlerà di intelligenza artificiale, cybersecurity ed education con Mauro Conti e Guido Silvestri (Skuola.net). Inoltre si introdurrà il tema del Made in Italy (“Heritage, tecnologia e driver di crescita del Made in Italy” ) con Marco Bettiol, Antonio Longhin (Airlapp) e Tommaso Zanin (Viamadeinitaly): cultura e innovazione tecnologica sono due concetti solo apparentemente distanti, ma oggi più che mai complementari.

In questo talk il professor Bettiol (associato di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Padova) introdurrà il tessuto artigianale locale raccontando la capacità delle aziende del territorio di unire tradizione e innovazione, coniugando identità locale e sguardo internazionale grazie all’uso del digitale.

E poi si parlerà di impegno sociale dei brand sul territorio con Giulia Ceccato (Superauto), Alberto Marzotto e Davide Canella (Alì Supermercati) e Maurizio Fratini (Estenergy); di cambiamento climatico con Andrea Giuliacci e Andrea Rubin (AcegasApsAmga).

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Chiuderà il programma in Auditorium (domenica 17 marzo alle 17.30) Pablo Trincia, con un intervento su podcast e la narrazione audio: “La magia del podcast e il potere della narrazione sonora”. Trincia, scrittore, giornalista e primo autore a portare il podcast seriale in Italia, svelerà i retroscena legati alla creazione di un podcast, dall’approccio a una storia, alla distribuzione del prodotto, evidenziando caratteristiche e scelte stilistiche.

Creator lab

Tanti gli spunti di riflessione, ma il binario rivolto ai giovani è sempre presente.

Proprio domenica (alle 11 in Agorà) è prevista una tavola rotonda tra creator locali per discutere della loro professione calata nel contesto del territorio. Saranno presenti: Alessandro Di Flaviano (Rubricalimenti), Giada Zuccarelli, Sara Zampollo, Samantha Capuzzo (Magna Padova), Olga Amendola, Francesca Rampin (Ciacoe Padova).

Perché alla fine la vita è una narrazione dei suoi tempi e spesso chi sa vedere il futuro sa poi anche scrivere il presente.