Treviso, arrestato il ladro seriale di bici e monopattini
In un anno ne aveva rubati oltre una ventina. La lunga indagine si è conclusa nei giorni scorsi: fondamentali le telecamere
S’era specializzato nel furto di biciclette e monopattini in pieno centro a Treviso.
La tecnica era sempre la stessa: prima individuava le “prede” e poi entrava in azione aspettando il momento opportuno per non essere visto da scomodi testimoni. Con una tenaglia che custodiva nel suo inseparabile zainetto, tranciava catene e lucchetti e poi scappava con il “bottino”. Biciclette di valore: oltre una ventina tra mountain bike, city bike e biciclette elettriche. Ad arricchire il bottino, nell’arco dell’ultimo anno e mezzo anche quattro costosi monopattini elettrici.
Lui non sapeva, però, che le forze dell’ordine s’erano messe sulle sue tracce e pochi giorni fa gli agenti si sono presentati alla porta di casa, a Villorba, per notificargli un ordine di custodia cautelare in carcere.
Ora, I.B., 27 anni (assistito dall’avvocato Jacopo Stefani), il ladro seriale di biciclette, l’incubo dei ciclisti del centro, si trova rinchiuso in una cella del carcere di Santa Bona. Sul suo capo pendono una trentina di contestazioni che vanno dal furto di oltre una ventina di bici e monopattini alla resistenza a pubblico ufficiale (in un’occasione, per sfuggire alla cattura, aggredì un agente di polizia locale intervenuto per sventare un furto) passando per quella di possesso ingiustificato di grimaldelli (le tenaglie o pinze usate per spezzare i lucchetti).
Incastrato dalle telecamere
Fondamentali per incastrare il ladro seriale, sono state le immagini delle telecamere del Comune sparse per le vie del centro. Il lavoro certosino degli investigatori ha permesso così di chiudere il cerchio sul 27enne di Villorba.
L’arco temporale preso in considerazione dagli investigatori abbraccia il periodo che va da giungo del 2022 al dicembre scorso. È in questo lungo periodo che I.B. mette a segno decine di furti di bici e monopattini. Tutti nella zona del centro. Dalle biciclette posteggiate nelle rastrelliere di piazza Borsa a quelle di piazza Duomo passando per altre zone del centro: da piazzale Duca d’Aosta a piazza San Leonardo, da piazzetta Aldo Moro a Corso del Popolo, tanto per citare soltanto alcuni punti del suo raggio d’azione.
Sorpreso a rubare
Tra gli episodi contestati al giovane ladro seriale ce n’è uno che risale al 9 settembre del 2022 quando tentò il furto di una mountain bike posteggiata all’esterno del Panorama di Strada Ovest. In quel caso, un agente della polizia locale di Treviso fuori servizio lo sorprese mentre stava rubando la bici ed intervenne per bloccarlo. I.B. non ci pensò due volte ad aggredire l’agente a gomitate a addirittura morsi pur di riuscire a scappare ed evitare l’arresto.
Tra i vari furti contestati, c’è anche quello di un monopattino elettrico posteggiato all’interno del cortile dell’ospedale San Camillo, avvenuto il 16 luglio del 2023. Il colpo da migliaia di euro, lo mise a segno il 12 luglio del 2022 in piazza Borsa, incrocio via Toniolo. Lì, di fronte al Pam, il ladro seriale riuscì a rubare una bici elettrica della Pinarello del valore di diverse migliaia di euro.
Le denunce dei proprietari sono state quasi tutte formalizzate presso il nucleo di polizia giudiziaria del comando dei vigili urbani di via Castello d’Amore, coordinati dal comandante Andrea Gallo.