World News in Italian

Piazzola, fatture false per l’agriturismo: condannato

Fatture per lavori mai eseguiti per ottenere finanziamenti pubblici: la Corte dei Conti del Veneto ha condannato l’agriturismo Casabella di Carturo e l’ex consigliere comunale di San Giorgio in Bosco Loris Libralon a pagare 161 mila euro.

Il denaro dovrà essere restituito all’Agenzia Veneta per i Pagamenti nel settore agricolo, ovvero l’Avepa. Nel 2018 la Guardia di Finanza aveva sospeso l’autorizzazione all’attività agrituristica e aveva sequestrato a Libralon quattro immobili per un valore di oltre 170 mila euro.

Secondo le Fiamme gialle, era riuscito a ottenere il contributo di 185 mila euro da Avepa per la ristrutturazione dell’edificio divenuto poi sede dell’agriturismo annotando in contabilità fatture false. Già nel 2017 la Provincia aveva imposto la prima chiusura del locale, il titolare si era opposto con un ricorso al Tar che prima ha concesso la sospensiva del provvedimento di chiusura, poi aveva emesso sentenza sfavorevole.

Il Consiglio di Stato aveva fatto riaprire il locale. Ma i finanzieri di Cittadella con la Procura hanno poi accertato come Libralon nel 2012 avesse fatto richiesta di un contributo Avepa per la ristrutturazione dell’immobile di Carturo per farne un agriturismo.

Per rispettare le tempistiche del bando l’imprenditore aveva esibito ad Avepa fatture per lavori mai svolti per 185 mila euro – successivamente in parte stornate con nota di accredito – emesse dalla ditta Unico Italia che l’ex consigliere comunale nella sostanza controllava.

Avepa aveva riconosciuto 165 mila euro di contributo che sono stati utilizzati per la ristrutturazione e l’ampliamento dell’immobile, solo formalmente destinato ad agriturismo.

Nel 2018 il sequestro preventivo per il recupero della «indebita percezione di denaro pubblico nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 per la Regione Veneto».

La Corte dei Conti ha censurato «la condotta dolosa dei convenuti per avere consapevolmente disatteso agli obblighi assunti con la presentazione della domanda di aiuto e per aver fatto ricorso ad artifici e raggiri, anche attraverso una rappresentazione contabile non veritiera dei lavori effettivamente eseguiti e dei beni realmente acquistati».

Libralon non si è costituito in giudizio né è comparso all’udienza di discussione.

Читайте на 123ru.net