Prato, la denuncia del centrodestra: “Il sindaco Biffoni usa i soldi pubblici per la propaganda Pd”

Non comunicazione istituzionale, ma “propaganda politica personale”. Il centrodestra di Prato va all’attacco del sindaco dem Matteo Biffoni per la relazione di fine mandato della giunta, che “nonostante le apparenze di legittimità”, ha denunciato l’opposizione cittadina, “si è rivelata una campagna elettorale anticipata, realizzata a spese dei cittadini per un totale di circa 50mila euro”. […]

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Non comunicazione istituzionale, ma “propaganda politica personale”. Il centrodestra di Prato va all’attacco del sindaco dem Matteo Biffoni per la relazione di fine mandato della giunta, che “nonostante le apparenze di legittimità”, ha denunciato l’opposizione cittadina, “si è rivelata una campagna elettorale anticipata, realizzata a spese dei cittadini per un totale di circa 50mila euro”. Per questo i consiglieri comunali di FdI, Lega, Noi Moderati-Silli, insieme al consigliere indipendente Soldi, hanno annunciato esposti alla Corte dei conti per “abuso di risorse pubbliche” e “manipolazione della comunicazione istituzionale”.

La denuncia del centrodestra di Prato: “Dal sindaco Pd propaganda politica coi soldi pubblici”

“Questa mossa – hanno spiegato – evidenzia le spese ingiustificate sostenute dall’amministrazione del sindaco Matteo Biffoni insieme alla distorsione della comunicazione sul sito del Comune dove si è tentato di mascherare una propaganda politica personale come comunicazione istituzionale”.

“La produzione del materiale affidata a una società che ha lavorato per le campagne Pd”

Nel dettaglio il centrodestra contesta la produzione di materiale divulgativo sulla relazione, dalle brochure alle comunicazioni social e video, affidata a una società esterna nota “per il suo lavoro nelle campagne elettorali precedenti del sindaco”. La scelta di produrre questo materiale è stata giustificata, ha spiegato ancora il centrodestra, con la motivazione “secondo cui i cittadini non sarebbero in grado di comprendere i documenti ufficiali” e dunque ci sarebbe bisogno di un “documento più comprensibile”. “Questa presunzione – hanno denunciato i consiglieri di centrodestra – ha portato alla produzione di materiale che, anziché semplificare la comprensione dei documenti ufficiali (ancora oggi non pubblicati), ne distorce il contenuto per fini politici”.

Riflettori anche sull’evento “Prato è avanti”

Un’operazione, ha sottolineato ancora il centrodestra, che “include anche il costo per l’affitto del Teatro Metastasio per l’evento di stasera ‘Prato è avanti’, stimato in circa 2.500 euro, oltre alle spese di stampa e distribuzione del materiale cartaceo, di cui ancora non troviamo traccia negli atti pubblici”. “I gruppi del centrodestra denunciano questo uso improprio delle risorse pubbliche, modus operandi che sembra diventato un segno distintivo del Pd, come già osservato in altre situazioni, come Nardella a Firenze”, hanno concluso i consiglieri.

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