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Da Asolo a Lio Piccolo: “I borghi veneti” traccia la geografia delle perle della regione

Non è più di moda in economia il “piccolo è bello” che ha caratterizzato tanta parte dello sviluppo, ma in Veneto vale ancora, quanto meno per un paesaggio esemplare anche negli insediamenti umani: paesi di antica tradizione, che mantengono tuttora un fascino particolare. Ed è a queste realtà che viene dedicato il libro “I borghi veneti”, scritto dal giornalista Francesco Jori, e impreziosito da illustrazioni di Pierfranco Fabris, con la chicca proposta da Giovanni Santarossa, che per ciascuno dei luoghi descritti propone una serie di note storiche ricavate dal “Dizionario Corografico dell’Italia”, curato da Amato Amati, ed edito ancor prima della nascita del Regno. Il libro si potrà acquistare dal 31 marzo in edicola, con i giornali del gruppo Nem.

Il volume spazia attraverso una ventina di realtà tipiche del Veneto, a partire dai luoghi classici che più classici non si può, come Asolo, Marostica, Malcesine, Arquà Petrarca; ad essi si accompagnano paesini in miniatura di assoluta bellezza, da Lio Piccolo a Portobuffolè; spazi di raro splendore paesaggistico e per giunta insaporiti da leggende di antico retaggio, come Sottoguda e Borghetto.

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Ci sono poi borghi il cui nome non rappresenta certo una novità, ma visitati in misura inversamente proporzionale al loro pregio: come Mel, Battaglia Terme, Piazzola sul Brenta, Montegalda, San Giorgio Valpolicella. Così come uno spazio specifico viene riservato a centri storici di antico lignaggio, come Montagnana, Follina, Mel, Fratta Polesine, Caorle. E infine, due luoghi il cui rilievo è dovuto ad altrettante tragiche storie anche se diverse tra loro: la Longarone della tragedia del Vajont, la Rivamonte Agordina di uno dei più rilevanti e drammatici scioperi minerari di inizio del Novecento.

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In linea generale, non siamo di fronte né alla classica guida turistica, né a un manualetto di storia locale. Per ogni singolo borgo preso in considerazione, la descrizione dell’autore, sorretta dai disegni che l’accompagnano, è un distillato di emozioni dettate da una visita fatta senza gli input della fretta e del consumismo che caratterizzano troppo turismo di oggi. Un percorso che si snoda attraverso riferimento storici, volti di personaggi, aneddoti di vita vissuta.

Come le “grandi firme” sia italiane che straniere che hanno amato Asolo al punto da farne la loro dimora e in qualche caso perfino la loro tomba; come le generazioni di barcari che hanno fatto di Battaglia Terme una piccola Venezia a ridosso dei Colli Euganei; come l’antica leggenda d’amore di Borghetto che tutt’oggi si tramanda attraverso una mitica sagra del tortellino; come lo spirito rivoluzionario dei carbonari dell’Ottocento che tuttora si respira tra le ville e le strade di Fratta. In definitiva, un piccolo ma prezioso manuale di un Veneto da amare.

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Scheda libro

Numero pagine: 300

Formato: 14,5 x 22 cm

Prezzo (in abbinata): 12,90

In edicola da: 31 marzo 2024

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